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Il futuro della montagna passa per la famiglia e lo sviluppo locale

Pubblicato il Sabato, 11 Maggio 2019 - Comunicato stampa

La famiglia e lo sviluppo dei territori periferici rappresentano le basi delle politiche a sostegno della montagna e delle genti che la popolano. Denatalità, spopolamento, competitività delle terre alte, viabilità, risorse e competenze dei Comuni sono stati i temi che con maggiore frequenza sono ritornati ieri all’attenzione dei lavori degli Stati generali della montagna, in occasione del quarto incontro pubblico della giunta a Luserna. Alla serata erano presenti il presidente della Provincia autonoma di Trento, l’assessora provinciale alla salute e famiglia, e l’assessore provinciale agli enti pubblici. Agli amministratori e ai cittadini che chiedevano risposte e impegni ai bisogni di comunità quali quelle degli Altipiani Cimbri e della Vallagarina, Aldeno Cimone e Garniga, il presidente ha ricordato gli obiettivi degli Stati generali della montagna: “Dopo anni di distanza, la politica sta ascoltando i territori di montagna. Insieme a voi, costruiremo un percorso partecipato in grado di individuare le risposte adeguate ai vostri bisogni, diversi per ogni territorio. Le vostre priorità, con le vostre indicazioni per una soluzione, saranno le nostre priorità”.

pubblici. Agli amministratori e ai cittadini che chiedevano risposte e impegni ai bisogni di comunità quali quelle degli Altipiani Cimbri e della Vallagarina, Aldeno Cimone e Garniga, il presidente ha

Passi avanti sul rinnovo del contratto del pubblico impiego

Pubblicato il Mercoledì, 21 Ottobre 2020 - Comunicato stampa

Incontro oggi in modalità di videoconferenza fra il presidente della Giunta provinciale Maurizio Fugatti, accompagnato dal direttore generale Paolo Nicoletti e dai dirigenti generali Silvio Fedrigotti e Luca Comper, sul tema del lavoro agile, richiesto dalle rappresentanze sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Fenalt. Con l’occasione è stata anche affrontata in prima battuta la questione del rinnovo del contratto collettivo dei dipendenti pubblici 2019-2021, a partire dalle previsioni contenute nel Protocollo sottoscritto il 14 gennaio 2020, in seguito sospeso a causa dell’insorgere dell’emergenza posta dal Covid-19. “Disporremo innanzitutto un via libera in tempi brevi al riconoscimento dell’indennità di vacanza contrattuale. – ha detto il presidente Fugatti - E’ inoltre nostra intenzione procedere al rinnovo del contratto collettivo, sulla base di quanto già concordato a gennaio, nella consapevolezza dell’importante apporto offerto dal settore pubblico allo sviluppo del Trentino nel suo complesso. D’altra parte, la situazione difficile che stiamo tutt’ora attraversando, a partire dal protrarsi della pandemia di Coronavirus, ci impone la responsabilità di attendere una definizione del quadro finanziario, normativo e fattuale più chiara per la Provincia. Questa chiarezza potrebbe determinarsi già entro la fine di novembre, con il varo della manovra finanziaria del Governo e la definizione di alcune questioni ancora sospese, a partire dalle risorse che Roma metterà a disposizione per colmare il mancato gettito 2020. Entro i primi di dicembre, e comunque in vista dell’approvazione della manovra di Bilancio provinciale, la Giunta incontrerà tutte le rappresentanze sindacali del settore – Autonomie Locali, Scuola, Sanità e Ricerca – al fine di definire compiutamente tutto quanto concerne il rinnovo del contratto”.

del contratto collettivo dei dipendenti pubblici 2019-2021, a partire dalle previsioni contenute nel Protocollo sottoscritto il 14 gennaio 2020, in seguito sospeso a causa dell’insorgere dell

Accordo negoziale fra Provincia e Movalia, azienda specializzata in sistemi innovativi per la mobilità

Pubblicato il Lunedì, 04 Dicembre 2017 - Comunicato stampa

Siglato oggi un accordo negoziale fra Provincia, sindacati e società Movalia srl, start up innovativa nata nel 2015 per operare nel campo delle applicazioni e dei servizi per la cyber-mobility attraverso lo sviluppo di Sistemi di Trasporto Intelligente e altri strumenti tecnologici avanzati. Al centro dell'accordo un progetto per la realizzazione di nuove piattaforme, applicazioni e servizi informatici applicati ad una mobilità da rendere sempre più fluida, sicura, e sostenibile. La spesa per la realizzazione del progetto, il cui target sono prevalentemente enti pubblici o aziende di trasposto, ammonta a circa 1,9 milioni di euro, di cui 1.139.355,99 euro coperti da contributo provinciale in base a quanto previsto dalla legge 6/99. La società, che occupa attualmente 11 addetti - tutto personale altamente specializzato - si impegna a raggiungere in Provincia di Trento le 20 Ula entro fine 2018, che diventeranno almeno 24 nel 2019 e e 27 entro il 2020. L'impegno assunto anche tramite Trentino Sviluppo è inoltre quello di coinvolgere almeno 3 aziende trentine nella nuova attività.
"Il Trentino vuole essere un territorio-leader nel settore della mobilità innovativa - ha sottolineato Olivi - e quindi guardiamo con favore ad iniziative come questa, tantopiù che si propongono di aumentare considerevolmente il numero di occupati rivolgendosi soprattutto a persone giovani e molto preparate"".

informatici applicati ad una mobilità da rendere sempre più fluida, sicura, e sostenibile. La spesa per la realizzazione del progetto, il cui target sono prevalentemente enti pubblici o aziende di trasposto

Pubblico impiego, definiti gli arretrati per il triennio 2019-2021

Pubblicato il Venerdì, 13 Gennaio 2023 - Comunicato stampa

Arriva al termine la definizione dei contratti collettivi del comparto pubblico per il triennio 2019-2021 per gran parte del personale del comparto pubblico provinciale, un tema che era stato oggetto dell’intesa nel dicembre 2020 tra la Giunta provinciale e le organizzazioni sindacali. La Giunta provinciale ha approvato in merito cinque delibere, proposte per le rispettive parti di competenza dal presidente della Provincia Maurizio Fugatti e dagli assessori Stefania Segnana (sanità) e Bisesti (scuola), che riguardano la parte relativa agli arretrati 2019-2021.
Nello specifico, con i provvedimenti si autorizza la sottoscrizione di contratti collettivi di lavoro negoziati in sede Apran, con i quali vengono riconosciuti gli arretrati relativi al triennio contrattuale 2019-2021 nella misura dell’1,65% per il 2020 e del 4,05% per il 2021 ad una serie di categorie del pubblico impiego. Tra queste il personale della Provincia autonoma, dei Comuni, delle Rsa, il personale del comparto sanitario, i dirigenti scolastici nonchè il personale ATA, scuola infanzia e formazione professionale (per quest’ultima area l’accordo negoziale riguarda anche gli aumenti a regime dal 2022).
“È con soddisfazione – afferma il presidente Fugatti – che sta per volgere al termine questa stagione contrattuale. Tra arretrati e aumenti contrattuali, la Giunta ha garantito la disponibilità a regime di 120 milioni di euro attraverso l’ultimo bilancio triennale. Con l’obiettivo di riconoscere al comparto pubblico provinciale l’importante ruolo che sta svolgendo in questo periodo storico, molto complesso dal punto di vista socio-economico. Un impegno nel presidiare le funzioni dell’autonomia e garantire servizi pubblici di qualità”.

impegno nel presidiare le funzioni dell’autonomia e garantire servizi pubblici di qualità”.

Prevenzione e contrasto al mobbing, istituito il nuovo Coordinamento provinciale

Pubblicato il Venerdì, 17 Maggio 2024 - Comunicato stampa

Quando si può parlare di mobbing e quali sono i segnali? Comprendere gli esatti contorni di questa casistica - composta da pratiche vessatorie, persecutorie o denigratorie che possono colpire una persona nei luoghi e nelle circostanze di lavoro, pregiudicandone il benessere psicofisico - è uno dei punti fermi sia per l’azione di sensibilizzazione che di contrasto al fenomeno. Ecco perché gli incontri di informazione e formazione rivolti a lavoratori, manager e rappresentanti del mondo sindacale e datoriale sono una delle iniziative inserite nel programma del Coordinamento antimobbing provinciale, la cui composizione è stata aggiornata per la XVII Legislatura dalla Giunta provinciale, su proposta dell’assessore allo sviluppo economico, lavoro, università e ricerca. Un organismo previsto dalla legge provinciale 2 del 2013, a cui partecipano istituzioni, categorie economiche e sindacati, che tra i compiti ha il monitoraggio dei fenomeni di mobbing nei luoghi di lavoro, pubblici e privati, l’impulso alle azioni di contrasto, la consulenza alla Giunta provinciale per affinare le politiche in materia, senza dimenticare formazione e sensibilizzazione. 

legge provinciale 2 del 2013, a cui partecipano istituzioni, categorie economiche e sindacati, che tra i compiti ha il monitoraggio dei fenomeni di mobbing nei luoghi di lavoro, pubblici e privati, l

Pubblico impiego, ecco le risorse per gli arretrati 2022 e 2023

Pubblicato il Venerdì, 30 Agosto 2024 - Comunicato stampa

La Giunta provinciale, su proposta del presidente Maurizio Fugatti, ha deliberato oggi lo stanziamento di importanti risorse per la chiusura della trattativa negoziale relativa agli arretrati degli anni 2022 e 2023 del contratto del pubblico impiego. Si tratta complessivamente di 151,7 milioni di euro, 134,7 per finanziare gli arretrati del biennio 2022-2023 e 17 “una tantum” per la revisione dell’ordinamento professionale/trattamento accessorio delle aree non dirigenziali dei comparti autonomie locali, scuola e sanità per l’anno 2023.
“Abbiamo avviato un percorso di legislatura che intende valorizzare il capitale umano che opera nei servizi pubblici provinciali - le parole del presidente Fugatti -. Il provvedimento odierno dà concretamente seguito ad uno degli impegni assunti con il Protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso 24 giugno con le organizzazioni sindacali per la chiusura del triennio 2022-2024 e per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego 2025-27. Su questo fronte i tavoli sono già convocati e l’auspicio è di concludere il percorso contrattuale entro settembre 2024” aggiunge il presidente.

umano che opera nei servizi pubblici provinciali - le parole del presidente Fugatti -. Il provvedimento odierno dà concretamente seguito ad uno degli impegni assunti con il Protocollo d

Lavoro: in crescita le assunzioni nel 2021

Pubblicato il Mercoledì, 02 Marzo 2022 - Comunicato stampa

Sono positivi i dati provenienti dai Centri per l’impiego relativi alla domanda di lavoro nel 2021. Nel dicembre dello scorso anno, rispetto al dicembre 2020, la crescita delle assunzioni è stata di 15.803 unità, pari ad un + 270,5%. “Una crescita in parte attesa - sottolinea l’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli - soprattutto in alcuni settori, in seguito al progressivo venir meno delle limitazioni dovute alla pandemia, grazie alla diffusione dei vaccini. Meno scontato che la domanda di lavoro sia cresciuta, su base annua, anche rispetto al 2019, quindi all’ultimo anno free-Covid. A fine 2021 registriamo infatti un + 1.108 occupati, pari ad una crescita percentuale dello 0,7%. Rispetto al 2020, l’aumento si fa naturalmente molto più evidente, con un +26,4%. Sono segnali importanti, che ora dobbiamo impegnarci a consolidare, anche al netto delle nuove tensioni che purtroppo vediamo emergere nel panorama internazionale”.

picchi: è ad esempio di 11.626 assunzioni in più nei pubblici esercizi, pari a un +831%. Ciò è spiegato dal fatto che nel 2020 gli impianti sciistici (e non solo), erano rimasti chiusi, a differenza di

In crescita l’occupazione in Trentino nel primo trimestre 2022 rispetto allo scorso anno

Pubblicato il Venerdì, 01 Luglio 2022 - Comunicato stampa

“Nel primo trimestre del 2022, rispetto allo stesso trimestre di un anno fa, i dati Istat testimoniano che l’occupazione è aumentata del 7,5%. La variazione su base annua è quindi positiva, non negativa. Il dato sui primi tre mesi dell’anno è positivo anche se si guarda alle comunicazioni obbligatorie, che tracciano il numero dei dipendenti in forza presso le imprese in Trentino: i dipendenti passano dalle 187.904 posizioni lavorative di fine marzo 2021 alle 200.578 del 31 marzo 2022. Un aumento rispetto a dodici mesi prima del 6,7%”. Questo il primo commento dell’assessore provinciale allo sviluppo economico e lavoro Achille Spinelli, relativamente ad un articolo comparso oggi su un quotidiano locale che parlava invece di un calo occupazionale. La discrepanza, sottolinea l’assessore, è determinata dal periodo preso in considerazione. “Il confronto – spiega - va fatto su base annua, non fra il primo trimestre 2022 e il precedente quarto trimestre 2021. Il perché è ben noto: sui dati del quarto trimestre, quello natalizio, per intenderci, è sempre presente un numero elevato di rapporti di lavoro stagionali, che non ripetendosi nel primo trimestre dell’anno successivo rendono inopportuna la comparazione”.

terziario (+8,1%), trainata dai pubblici esercizi che aumentano di un +49,1% (corrispondente a 5.609 posizioni lavorative in più) per effetto di una maggiore libertà di movimento determinata dalla campagna

Lavoratori in mobilità in provincia di Trento (dicembre 2016)

Pubblicato il Sabato, 30 Giugno 2018 - OpenData Dataset

di attività,Commercio,Maschi,71,17 Classi di attività,Pubblici esercizi,Maschi,2,7 Classi di attività,Trasporti e telecomunicazioni,Maschi,76,8 Classi di attività,Credito e assicurazione,Maschi,0

Lavoratori in mobilità per classe di età, professione e settore di attività in provincia di Trento (dicembre 2017)

Pubblicato il Martedì, 29 Ottobre 2019 - OpenData Dataset

attività,Commercio,Maschi,23,10 Classi di attività,Pubblici esercizi,Maschi,2,2 Classi di attività,Trasporti e telecomunicazioni,Maschi,32,5 Classi di attività,Credito e assicurazione,Maschi,0,0 Classi di

Lavoratori in mobilità per classi di età, professione e classi di attività in provincia di Trento (dicembre 2018)

Pubblicato il Martedì, 10 Marzo 2020 - OpenData Dataset

di attività,Commercio,Maschi,-,0 Classi di attività,Pubblici esercizi,Maschi,-,0 Classi di attività,Trasporti e telecomunicazioni,Maschi,11,0 Classi di attività,Credito e assicurazione,Maschi,0

Graduatoria delle assunzioni complessive per gruppi di professioni e sesso in provincia di Trento (2014-2015)

Pubblicato il Domenica, 08 Luglio 2018 - OpenData Dataset

qualif.attività domestiche ricreative culturali,1747,1623 Femmine,Operai spec. agricoltura allevamento pesca foreste,1529,1575 Femmine,Professioni tecniche servizi pubblici e alla persona,1494,1414 Femmine

Graduatoria delle assunzioni per gruppi di professioni e sesso in provincia di Trento (2016-2017)

Pubblicato il Giovedì, 31 Ottobre 2019 - OpenData Dataset

,Professioni tecniche servizi pubblici e alla persona,1505,1594 Femmine,Operai dell'industria estrattiva e dell'edilizia,1506,1547 Femmine,Professioni non qual. in edilizia miniere industria,982,1441 Femmine

Graduatoria delle assunzioni per professioni e sesso in provincia di Trento (2019-2020)

Pubblicato il Mercoledì, 17 Novembre 2021 - OpenData Dataset

,Professioni tecniche servizi pubblici e alla persona,1450,881 Femmine,Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali,855,844 Femmine,Operai semiqual.macch. per lavor.in serie e montag.,602,623 Femmine,Primi 15

Graduatoria delle assunzioni per professioni e sesso in provincia di Trento (2020-2021)

Pubblicato il Giovedì, 15 Dicembre 2022 - OpenData Dataset

pubblici e alla persona,881,1450 Femmine,Professioni tecniche nelle scienze della salute e della vita,1232,1263 Femmine,Specialisti in scienze umane. sociali. artistiche e gestionali,844,859 Femmine

Tasso di natalità e mortalità, flusso delle imprese per settore di attività e aree territoriali nel 2021

Pubblicato il Martedì, 20 Dicembre 2022 - OpenData Dataset

servizi sociali,3,7,212,1.4,2.3,2.2,3.4,4.3,3.4 Altri servizi pubblici sociali e personali,81,82,2200,3.7,3.7,3.6,3.8,4.4,4.2 Non classificate,747,100,13,8.788.2,5.556.9,4.351.7,1.176.5,577.1,529.5

Graduatoria delle assunzioni per professioni e sesso in provincia di Trento (2022-2023)

Pubblicato il Giovedì, 05 Dicembre 2024 - OpenData Dataset

,4565 Femmine,Impiegati addetti a movimento denaro e assistenza clienti,2425,2469 Femmine,Professioni tecniche servizi pubblici e alla persona,1431,1573 Femmine,"Operai specializzati in agricoltura, allevamento

Piccole e medie imprese, firmato il doppio protocollo d'Intesa con Cassa depositi e prestiti e Cassa del Trentino

Pubblicato il Lunedì, 10 Febbraio 2020 - Comunicato stampa

Due protocolli d’intesa sono stati firmati da Gruppo Cassa depositi e prestiti, Provincia autonoma di Trento e Cassa del Trentino oggi a Rovereto. Il primo è finalizzato all’individuazione di strumenti finanziari innovativi che supportino le modalità di accesso al credito delle piccole e medie imprese del territorio. Il secondo, invece, si concentra sulla promozione di iniziative di rilancio economico del territorio, potenziamento del sistema infrastrutturale e valorizzazione del patrimonio immobiliare anche in ottica di sviluppo di progetti di social housing, ossia di edilizia residenziale sociale.

succede in quelli di Cagliari e Sassari – è possibile incontrare i referenti Cdp che avranno l’obiettivo di potenziare e fornire supporto integrato a soggetti sia pubblici che privati facendo sistema delle

Web design, Industria 4.0, ristorazione: i corsi di Garanzia giovani. C’è l’avviso per le proposte formative

Pubblicato il Sabato, 07 Agosto 2021 - Comunicato stampa

Un altro provvedimento importante per rendere ancora più stretta in Trentino la relazione tra nuove generazioni e lavoro e contrastare il fenomeno dei “Neet”, giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni, che non lavorano e non frequentano percorsi di istruzione, formazione o tirocinio. Nell’ambito del Piano di attuazione provinciale per l’occupazione giovanile-Nuova Garanzia giovani che rientra nel piano nazionale Garanzia giovani coordinato da ANPAL e cofinanziato con risorse europee e nazionali, la Giunta provinciale - con delibera dell’assessore allo sviluppo economico, lavoro e innovazione - ha approvato l’avviso per la presentazione delle proposte progettuali riferite al Percorso A del Programma con le relative disposizioni di gestione. La delibera è stata proposta dall’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro. La gestione dell’avviso sarà affidata all’Agenzia del lavoro e ha la finalità di raccogliere le proposte, da parte dei soggetti attuatori, degli interventi di formazione finanziabili. In Trentino si prevede indicativamente il coinvolgimento di 800 giovani “Neet” su indirizzi formativi che spaziano dall’informatica all’amministrazione fino a commercio, turismo e ristorazione. Per l’Amministrazione provinciale si tratta di un’opportunità per tanti ragazzi e ragazze in Trentino che possono acquisire nuove competenze professionali e trovare ulteriori sbocchi occupazionali, nonché per le imprese che sono alla ricerca di risorse umane qualificate per la propria crescita, con un effetto positivo in termini di sviluppo dell’intera economia trentina.

’avviso possono partecipare tutti i soggetti pubblici e privati con sede legale nell’Unione europea, oltre ai raggruppamenti temporanei d’impresa, i consorzi e i G.e.i.e, Gruppi europei di interesse economico. I

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