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Annual Forum EUSALP, al via l’appuntamento di Trento

Pubblicato il Mercoledì, 23 Novembre 2022 - Comunicato stampa

Si è aperto ufficialmente oggi l’Annual Forum EUSALP, l'evento finale della Presidenza italiana EUSALP 2022, presieduta congiuntamente dalle Province Autonome di Trento e Bolzano, con il supporto della Commissione europea, dedicato ai temi chiave affrontati quest'anno: rispondere alla crisi energetica, mitigare gli effetti del cambiamento climatico, promuovere la partecipazione dei giovani e mettere in evidenza i risultati concreti raggiunti sul campo dai Gruppi di lavoro tematici. In questi giorni a Trento sono presenti delegati da sette Paesi e 48 Regioni. Questa mattina alle Gallerie di Piedicastello i vari Gruppi di Azione si sono occupati di questioni attuali.
In apertura dei lavori l'assessore all'istruzione, università e cultura della Provincia autonoma di Trento Mirko Bisesti ha sottolineato come i temi affrontati da questo Annual Forum siano fondamentali per i territori alpini. "In queste gallerie si racconta la storia del nostro territorio, che è stato terra di confine, segnata fortemente dai conflitti. Ma grazie ai processi di pace che sono avvenuti nel tempo, oggi le Alpi sono una terra che unisce, una terra dove sono presenti minoranze linguistiche, una terra di pace. Anche l'Euregio, la casa che condividiamo con Bolzano e con il Tirolo, è segno di una capacità di lavorare assieme che supera le divisioni. Penso che anche da EUSALP possa venire un messaggio di pace, specialmente in un momento come quello attuale, con la guerra ancora in atto in Ucraina. Per noi è molto importante anche il passaggio della presidenza di EUSALP alla confederazione elvetica che avverrà qui a Trento: è un valore aggiunto, infatti, lavorare congiuntamente con chi non fa parte dell'Unione Europea ma ne condivide le strategie per i territori alpini, non solo come spazi di vita, di lavoro, di ricerca e di sviluppo, ma anche in una prospettiva di pace e prosperità, nel quale il nostro impegno è massimo. Per questo vi ringrazio per la vostra presenza e vi auguro buon lavoro", ha detto l'assessore.
Presente all'apertura dei lavori anche la dirigente del Servizio minoranze linguistiche locali e audit europeo Giuliana Cristoforetti, che ha evidenziato come l'Annual Forum sia un'occasione importantissima per continuare a mantenere aperte le relazioni fra i membri di EUSALP.

, il TSI rappresenta una chiave per progettare e attuare riforme che aumentino la resilienza, contribuendo così alla ripresa dell'UE dalla crisi Covid-19, per migliorare la qualità dei servizi pubblici e

Iniziato il confronto sul futuro del lavoro

Pubblicato il Domenica, 02 Maggio 2021 - Comunicato stampa

Il futuro del lavoro, con le trasformazioni in atto a seguito del Covid e della digitalizzazione, le competenze, le azioni strategiche e le priorità a cui puntare, le politiche da adottare per rispondere ai bisogni delle persone e delle imprese: questi sono i contenuti principali del dibattito sviluppato all’interno degli Stati Generali del lavoro, che sono iniziati venerdì scorso con il primo confronto tra esperti in modalità a distanza. Si proseguirà con ulteriori sessioni di lavoro fino a giugno, con il contributo delle parti sociali e datoriali, di tecnici del settore e di portatori di interesse. “Abbiamo bisogno di momenti di approfondimento come questi – ha evidenziato il presidente Fugatti nel saluto iniziale – perché il Trentino è chiamato a interpretare al meglio le istanze che provengono dalla comunità, per cercare di guardare al futuro con fiducia. Il Covid ha cambiato lo scenario all’interno del mercato del lavoro. Si sta lavorando per la ripartenza e dobbiamo essere pronti a dare risposte soprattutto alle categorie più colpite, come quelle che esprimono il lavoro più precario e meno qualificato. Ma anche ai giovani che devono costruire il loro domani. Il Trentino deve investire nei settori dove è sempre stato competitivo, scegliendo progetti realizzabili in tempi contenuti. Ne abbiamo parlato anche oggi nel corso dell’incontro che, assieme al presidente Kompatscher, abbiamo avuto a Roma con il Ministro Daniele Franco”.

servizi privati, soprattutto turismo, servizi alla persona, attività sportive e ricreative. L’occupazione è calata in particolare negli ambiti dei pubblici esercizi e del commercio. Il lavoro precario e

Il lavoro al centro con l'Agorà dei Mestieri

Pubblicato il Mercoledì, 13 Giugno 2018 - Comunicato stampa

Rovereto sarà sede dell'Agorà dei Mestieri, uno spazio - di valenza provinciale - al tempo stesso fisico e virtuale dedicato al lavoro, alle professioni, ai percorsi di formazione. Qui soggetti sportelli e agenzie pubbliche e private, associazioni, aziende, assieme all'università, potranno incontrarsi, condividere informazioni, esprimere esigenze e bisogni, soprattutto orientare i giovani. E non da ultimo, perché no, sostenerli nel perseguimento dei propri sogni. Il protocollo d'intesa fra Provincia autonoma di Trento, Università e Comune di Rovereto, con cui il progetto prende vita, è stato siglato stamani all'Urban centre, che ospiterà anche l'Agorà. Alla firma il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi, il rettore dell'ateneo trentino Paolo Collini e il sindaco della città della Quercia Francesco Valduga. L’Agorà dei Mestieri sarà aperto a tutte le realtà afferenti al mondo del lavoro e della formazione che vorranno aderirvi; un apposito Comitato di gestione metterà a punto le sue modalità di funzionamento, modellate su quelle di altre realtà analoghe già avviate in Europa, "città dei mestieri" e "piazze" fisiche, anche se adeguatamente informatizzate, dove far incrociare l'offerta formativa, la domanda di lavoro, le opportunità di qualificazione r riqualificazione professionale, le politiche sociali nel senso più ampio del termine.



, che dovrà essere aperta all’ingresso successivo di altri soggetti pubblici o privati oltre ai promotori e che dovrà avere sede a Rovereto., nonché ad individuarne la forma di gestione.  Ufficio Stampa

CONSULTA LE FAQ - NUOVA PROFILATURA E AUTENTICAZIONE CON IDENTITA DIGITALE

Pubblicato il Martedì, 20 Dicembre 2022 - Cartella

modificato? L'amministratore account può sempre modificare e aggiornare i dati del profilo dell'azienda tramite all'interno della sezione "Dati azienda" a sua disposizione.      Per gli enti pubblici

Occupazione in crescita di 1.400 unità nei primi nove mesi del 2018

Pubblicato il Martedì, 18 Dicembre 2018 - Comunicato stampa

Nei primi nove mesi del 2018, il mercato del lavoro in Trentino rafforza i buoni segnali dell’anno precedente, con una nuova crescita del numero degli occupati e della domanda di lavoro delle imprese e un forte calo dei disoccupati, che raggiunge nell’ultimo trimestre livelli minimi del 3,1%. A confermarlo è il 33° Rapporto sull’occupazione in provincia di Trento, presentato nella mattinata dall’assessore provinciale allo Sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli insieme al presidente dell’Agenzia del Lavoro, Riccardo Salomone. Fra i relatori anche Giulio Zanella, Franco Fraccaroli, Barbara Poggio, Stefano Sacchi, Isabella Speziali.
Nei primi nove mesi del 2018 i dati dell’Istat evidenziano un aumento dell’occupazione pari a 1.400 unità e un calo di 2.900 persone in cerca di lavoro. Anche i dati sulla domanda di lavoro delle imprese mostrano una dinamica di aumento, con le assunzioni che rispetto ai primi nove mesi del 2017 crescono di 15.759 unità e del +14,9%.
“Da questo rapporto – ha sottolineato l’assessore Spinelli - emerge il mercato del lavoro che rafforza i buoni segnali dell’anno precedente, con una ulteriore crescita della domanda di lavoro. Ma questa è anche l’occasione per fare alcune riflessioni più generali. I risultati della valutazione comparata che abbiamo condotto, con modalità innovative, evidenziano che l’occupazione femminile è aumentata, fino a 4 punti percentuali, soprattutto per quanto riguarda le donne più giovani. Un impatto positivo si rileva anche nella fascia dei lavoratori fra i 45-54, con una crescita di 2 punti percentuali. La congiuntura economica aiuta, ma dobbiamo ‘spingere’ ulteriormente sui livelli di attivazione, confrontandoci anche con esperienze e metodologie internazionali. La formazione è fondamentale per accrescere la qualità del lavoro, favorire l’adattamento ai nuovi lavori, diminuire i tempi di attesa fra la fine di un percorso lavorativo e l’inizio di un altro. Non sappiamo quali saranno i lavori del futuro ma sappiamo che sarà necessaria l’atttudine all’apprendimento. I Centri dell’impiego rappresentano a loro volta un presidio importante sul territorio ed in particolare nelle nostre valli, e dovranno essere rafforzati anche pensando a task force appositamente formate”.

alla domanda proveniente dai pubblici esercizi (+2.830 assunzioni), che hanno beneficiato della favorevole stagione invernale, ma anche al commercio (+234), ai servizi alle imprese (+98) e ai rimanenti

Pubblicazioni e ricerche

Pubblicato il Venerdì, 16 Marzo 2018 - Scheda informativa

Bollettini redatti annualmente e ciclicamente contestualizzati a ricerche particolari, volti ad approfondire aspetti - soprattutto di tipo qualitativo - riferiti sia all'offerta che alla domanda di lavoro.

   

necessita di politiche di ampio respiro, trascendendo le misure di natura puramente economica sulle quali gravitano e, spesso si limitano, gli interventi pubblici di incentivazione alla natalità.  I

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