Agenzia del Lavoro
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Politiche attive del lavoro: nuovi interventi per favorire la ripresa occupazionale

Pubblicato il Lunedì, 14 Dicembre 2020 - Comunicato stampa

Fin dall'inizio della pandemia la Giunta provinciale, assieme allo Stato italiano, ha approntato una serie di misure volte a contrastare la crisi occupazionale e a sostenere i lavoratori inattivi, al tempo stesso aiutando il settore produttivo a fronteggiare questa fase difficile, in vista di una prossima "ripartenza". Accanto alle misure di carattere emergenziale, però, è importante potenziare gli strumenti provinciali di politica attiva del lavoro, da un lato per favorire la ripresa del dell'occupazione e dall’altro per trattenere il più possibile i lavoratori all’interno delle aziende per preservarne la professionalità o accrescerla tramite investimenti sulla formazione. E' in questa direzione che punta il Documento approvato oggi dalla Giunta provinciale, su proposta dell'assessore allo sviluppo economico e lavoro Achille Spinelli.
"Le misure proposte - sottolinea l'assessore - rafforzano quelle già esistenti e spesso anche l'azione del Governo. Le principali riguardano gli incentivi all’assunzione a tempo indeterminato dei disoccupati, un maggior ricorso alla rete dei soggetti accreditati per rendere più celere l’incontro fra domanda ed offerta di lavoro, un incentivo alle aziende per favorire il ricorso ai contratti di solidarietà, per evitare la dichiarazione di esubero del personale. Ed ancora, l'incentivazione della formazione continua dei dipendenti, per sostenere I processi di innovazione aziendale, l' incremento delle opportunità occupazionali nell’ambito dei lavori socialmente utili, la digitalizzazione dei servizi, per favorire l’incremento dei servizi a distanza nei confronti dell’utenza e riuscire a facilitare l’intermediazione fra domanda ed offerta di lavoro. Come si vede, tocchiamo con questo Documento un ampio ventaglio di materie, coerentemente con i ragionamento sviluppati con le categorie economiche e del mondo del lavoro, guardando anche oltre l'emergenza".

conferma quello dei pubblici esercizi, che perde quasi il 30% della propria occupazione dipendente (circa 7.000 occupati in meno), giustificando da solo i tre quarti del minor stock registrato a fine giugno

Occupazione nel 2019: principali indicatori positivi

Pubblicato il Giovedì, 19 Dicembre 2019 - Comunicato stampa

Presentato oggi a Trento il 34° Rapporto sull’occupazione in provincia di Trento di Agenzia del Lavoro, alla presenza dell’assessore provinciale allo sviluppo economico e lavoro Achille Spinelli. “I principali indicatori economici e occupazionali, relativi al primo semestre 2019 – ha detto Spinelli - sono positivi. C'è un lieve calo rispetto allo stesso periodo del 2018, che era stato particolarmente buono, ma in generale si conferma l'evoluzione positiva iniziata nel 2016. Un dato particolarmente significativo è quello riguardante le assunzioni a tempo indeterminato e le stabilizzazioni. Sono segnali importanti che testimoniano del fatto che il sistema economico ha fiducia nel futuro". Fra i dati contenuti nel rapporto sui primi semestre 2019, la crescita del 3,2 %, rispetto all’anno precedente, del valore della produzione delle imprese trentine, e il +2,2 del fatturato. Questo si riflette anche sul tasso di occupazione che, nei primi nove mesi del 2019, si attesta attorno al 68,4%. L’aumento è leggermente inferiore rispetto all’offerta di lavoro, e questo spiega perché cresce, di poco, anche la disoccupazione, che tocca il 5,3. Guardando al mercato del lavoro da una prospettiva di medio-lungo periodo, ciò che emerge nell'ultimo decennio è anche un tasso di occupazione femminile in costante crescita:, pari al 61,7 nel 2018, a fronte di quello maschile del 74,6. Il 45% della forza lavoro totale oggi è femminile (il 40% di essa è part-time). Altro dato interessante: la crescita nell'ultimo biennio del tasso di occupazione giovanile (fino a 34 anni), anche se il 50% degli occupati in Trentino ha più di 45 anni (il 20% di essa più di 55).

innovazione, sperimentazione nonché di concertazione e di convergenze. E' una storia di beni pubblici, e il primo bene pubblico di cui ci occupiamo è quello dell'occupazione. Anche i dati sono un patrimonio

Tirocini - Int. 1.4

Pubblicato il Lunedì, 22 Gennaio 2024 - Servizio pubblico

Tirocini di formazione e di orientamento di Agenzia del Lavoro e come attivarli. Intervento 1.4 del Documento degli interventi di politica del lavoro.

Lavoratori in mobilità in provincia di Trento (dicembre 2015)

Pubblicato il Lunedì, 09 Luglio 2018 - OpenData Dataset

,Manifatturiere diverse,Maschi,0,9,2 Classi di attività,Costruzioni,Maschi,0,406,93 Classi di attività,Commercio,Maschi,0,97,26 Classi di attività,Pubblici esercizi,Maschi,0,2,17 Classi di attività,Trasporti e

Assunzioni in provincia di Trento (2007-2022) - serie storica

Pubblicato il Lunedì, 11 Dicembre 2023 - OpenData Dataset

.092,17.884,13.895,15.611,15.053,12.335,12.237,12.192,13.700,14.112,16.749,17.770,15.422,12.770,16.976,16.970" "Maschi,Commercio,4.528,4.092,4.108,4.751,4.494,3.876,3.428,3.460,4.158,4.063,4.804,4.983,4.845,3.728,4.757,5.307" "Maschi,Pubblici esercizi,15

Tonina: l'approvazione del ddl 81 un risultato importante per il territorio all'insegna della collaborazione responsabile fra le forze politiche

Pubblicato il Giovedì, 15 Aprile 2021 - Comunicato stampa

“Quello raggiunto oggi in Aula consiliare, con l’approvazione del disegno di legge 81, è un buon risultato, che contiene tutele importanti per il Trentino soprattutto su una materia strategica quale è quella del procedimento di riassegnazione delle piccole concessioni idroelettriche, nonché sulla disciplina delle grandi derivazioni idroelettriche. Ringrazio anche i consiglieri di minoranza per la disponibilità al dialogo, che ha consentito di superare gli ostacoli iniziali e arricchire ulteriormente il testo già approvato in Commissione. Io sono sempre stato aperto al dialogo e sempre lo sarò, pur assumendomi fino in fondo la mia responsabilità, anche dal punto di vista politico. Questo disegno di legge è diventato un ‘omnibus’, a causa della situazione contingente e sotto la pressione dell’emergenza creata dalla pandemia. Il filo conduttore che unisce le diverse norme è però ben chiaro, è quello dell’ambiente e della qualità della vita della nostra comunità. Sul tema principale, la produzione di energia idroelettrica, il nostro obiettivo era innanzitutto quello di rispettare gli impegni assunti con il Governo per limitare l’impugnativa di fronte alla Corte costituzionale. Oltre a ciò si disciplina la materia delle concessioni idroelettriche di potenza nominale media annua superiore ai 220 kWh ed inferiore ai 3000 kW, attualmente prevista come soglia minima per le grandi concessioni .
Questo è infatti il range per qualificare il relativo impianto meritevole di contesa sul mercato, che impone l'apertura alla comparazione con altre proposte anche in sede di rinnovo. Sono inoltre state previste le ipotesi di esclusione dalle procedure comparative , riservate principalmente alle fattispecie ascrivibili all'autoconsumo. La nuova norma disciplina inoltre in via transitoria i procedimenti di rinnovo in corso, con conferma del concessionario uscente, previa valutazione di impatto ambientale, con durata variabile a seconda delle situazioni, per consentire l'ammortamento degli investimenti fatti come consentito del resto dalla giurisprudenza comunitaria. Sullo sfondo rimane il tema delle comunità energetiche, sul quale continueremo a lavorare per garantire ancora maggiori opportunità al Trentino”. Questo il commento del vicepresidente e assessore all’urbanistica e ambiente Mario Tonina, dopo l’approvazione da parte del Consiglio provinciale con venti voti favorevoli del ddl 81 “Misure di semplificazione e razionalizzazione in materia di territorio, ambiente e contratti pubblici”.

semplificazione e razionalizzazione in materia di territorio, ambiente e contratti pubblici”. ... interviene anche su questo stabilendo che le convenzioni istitutive abbiano durata non più triennale bensì novennale. Infine la normativa modifica la legge provinciale sui contratti pubblici e introduce

La Provincia sigla un accordo negoziale con E-Pharma: 35 nuovi posti di lavoro e più innovazione

Pubblicato il Giovedì, 19 Aprile 2018 - Comunicato stampa

Lo sviluppo - chimico-farmaceutico e clinico - di nuovi farmaci e integratori alimentari innovativi: è questo l'oggetto dell'importante accordo negoziale siglato oggi fra Provincia, rappresentanze dei lavoratori e la società E-Pharma di Ravina, che prevede il coinvolgimento del mondo della ricerca trentino, in particolare del Cibio-Centro di biologia integrata dell'Università di Trento e della Fondazione Edmund Mach, e la stipulazione di almeno due convenzioni all’anno, dal 2018 al 2020, con altrettanti istituti scolastici del Trentino, per ospitare studenti in tirocinio curriculare per un totale di 54 posti. Un accordo significativo per le ricadute occupazionali attese - più 35 occupati in 3 anni - e per gli investimenti che metterà in campo: in totale 4.771.903,00, di cui 2.620.281,55 a carico della Provincia. Ancora una volta, insomma, la Provincia investe in innovazione e concorda una partnership con una realtà industriale leader di settore, dalla quale si attendono benefici in ambiti diversi: economico, naturalmente, ma anche occupazionale e formativo, con ricadute persino nel welfare rivolto alle famiglie.
"In questo accordo - sottolinea con soddisfazione il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi, che ha firmato oggi presso la sede della società l'intesa con il presidente del Cda di E-Pharma Paolo Cainelli - troviamo tutti gli elementi che hanno fatto degli accordi negoziali uno strumento vincente per creare lavoro e sviluppo in Trentino, uno strumento che è il contrario del contributo a pioggia e che non si esaurisce nella concessione di un aiuto ma apre un percorso che continua per anni. Abbiamo innanzitutto un forte impegno per lo sviluppo di prodotti innovativi in un ambito di grande impatto sociale, quello medico-farmacologico, dove peraltro, grazie alla ricerca svolta in Trentino da realtà come Cibio e Fem si sta consolidando un vero e proprio distretto delle biotecnologie. Parallelamente, una forte crescita occupazionale, e parliamo di risorse umane altamente qualificate, che dalle attuali 165 passeranno entro il 2020 a 200. Ed ancora, il versante dell'alternanza scuola-lavoro, con il coinvolgimento di alcuni istituti scolastici della provincia. Infine, sono previste ricadute positive nel campo del welfare ed in particolare della diffusione delle buone pratiche legate alla certificazione Family. Possiamo dire davvero che con accordi come questo il Trentino dimostra di voler imboccare con decisione la strada della crescita, dopo gli anni della crisi, valorizzando le sue eccellenze imprenditoriali e al tempo stesso i consistenti investimenti pubblici in ricerca, che, lo vediamo una volta di più, alla fine 'pagano', e ritornano indietro alla comunità".
E-Pharma, con sede a Ravina, alle porte di Trento, è un' azienda nata nel 1993 e diventata rapidamente leader a livello europeo nel campo della produzione farmaceutica effervescente, solubile, orodispersibile e sublinguale.

investimenti pubblici in ricerca, che, lo vediamo una volta di più, alla fine 'pagano', e ritornano indietro alla comunità". E-Pharma, con sede a Ravina, alle porte di Trento, è un' azienda nata nel 1993 e

Altre pubblicazioni disponibili su richiesta (1984-1999)

Pubblicato il Mercoledì, 21 Marzo 2018 - Scheda informativa

Lista pubblicazioni redatte negli anni antecedenti il 2000 e disponibili presso la Segreteria dell'Ufficio Dati e funzioni di sistema di Agenzia del Lavoro - Via Guardini 75 – Trento - 3° piano.

lavoro stagionale negli alberghi e pubblici esercizi (1994) Transizione al lavoro e professioni dei laureati (1994) Le ricerche e le pubblicazioni dell'Osservatorio. Analisi di un decennio del

Apprendistato professionalizzante

Pubblicato il Martedì, 16 Gennaio 2018 - Scheda informativa

Intervento 2.1.2 - Contratto di apprendistato professionalizzante 

settori di attività, privati o pubblici. Nel caso di possesso di qualifica professionale l’età minima scende a 17 anni. Gli obblighi formativi     La formazione dell'apprendista effettuata dal datore di

AVVISO N. 3 per l’attuazione del programma GOL – PNRR

Pubblicato il Mercoledì, 21 Giugno 2023 - Scheda informativa

Avviso per la presentazione di proposte progettuali professionalizzanti (Percorso 2B “Upskilling” / Percorsi 3A e 3B “Reskilling” / Percorso 4B “Lavoro e inclusione”). Scadenza presentazione domande: giovedì 27 luglio 2023. Disponibili di seguito delle FAQ di approfondimento. 

progettuali riferite al presente Avviso, tutti i Soggetti proponenti, pubblici e privati, aventi sede legale nell’Unione Europea. Per maggiori informazioni, consulta la sezione 5 dell’Avviso 3

MODELLI UNIFICATI (UNILAV, UNISOMM..)

Pubblicato il Venerdì, 08 Maggio 2020 - Scheda informativa

Lista dei Modelli Unificati e relative informazioni

(UniLAV) Modello per i datori di lavoro, pubblici e privati, di qualsiasi settore. Attraverso questo modulo tutti i datori di lavoro, pubblici e privati di qualsiasi settore (ad eccezione delle

Selezionati dalla Provincia 76 funzionari esperti per lo svolgimento di attività di alta professionalità e specializzazione

Pubblicato il Venerdì, 07 Settembre 2018 - Comunicato stampa

In arrivo anche una sessantina di nuove assunzioni nei servizi essenziali

-2020, con particolare riferimento ai servizi pubblici essenziali. L'integrazione riguarda una sessantina di posizioni e si è resa necessaria per garantire i livelli minimi di efficienza in questi servizi

Lavoro agile: verso la creazione di un “distretto Trentino intelligente”

Pubblicato il Lunedì, 28 Dicembre 2020 - Comunicato stampa

Il traguardo da raggiungere è la creazione del “distretto Trentino intelligente”: a questo punta l’Atto di Indirizzo approvato dalla Giunta provinciale per la promozione del lavoro agile. Il documento dettaglia criteri e modalità per lo sviluppo del successivo Piano strategico per la promozione del lavoro agile, uno dei più significativi della Legislatura. Tra gli obiettivi concreti il miglioramento dei servizi resi da parte della pubblica amministrazione ai cittadini e al mondo economico, la razionalizzazione delle spese di gestione degli immobili, la crescita delle competenze digitali della popolazione e infine, più complessivamente, la valorizzazione a 360° del territorio che, fra le altre ragioni, potrebbe diventare più attrattivo ed “amichevole” grazie alla possibilità di svolgere del lavoro a distanza, offerta a soggetti che attualmente lavorano in maniera tradizionale. “I principi che saranno cristallizzati nel Piano strategico – sottolinea il presidente Maurizio Fugatti - oltre a costituire un'importante fonte di rinnovamento per tutte le organizzazioni territoriale, saranno un acceleratore dirompente di innovazione sociale, partendo dalla pubblica amministrazione stessa. Con questo atto di indirizzo prende avvio quindi un ambizioso percorso a livello territoriale, finalizzato in prima battuta alla promozione di modalità di lavoro innovative, ma soprattutto di sviluppo del territorio provinciale, per renderlo pronto alle sfide che il prossimo futuro ci porterà ad affrontare.”

impatti del Covid-19, che hanno accelerato la sperimentazione del “lavoro remoto”. Da qui è possibile ripartire, per investire su questa nuova modalità di lavoro, sia presso i datori di lavoro pubblici che

“Innovazione e pubblico impiego, il contributo del Trentino al rilancio del Paese”

Pubblicato il Sabato, 03 Luglio 2021 - Comunicato stampa

“Il buon funzionamento del settore pubblico, lo ha detto recentemente il premier Draghi, è al centro buon funzionamento della società. Se il primo non funziona, la società è fragile. Ecco quindi l’importanza della pubblica amministrazione per il rilancio del Paese. Ci attendono dunque grandi sfide, oltre - come ci auguriamo - la fase emergenziale della pandemia: l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, il rinnovamento delle pratiche pubbliche, l’innovazione, la spinta su reclutamento, competenze, ricambio generazionale e cultura manageriale, che ci aiuteranno a fornire servizi sempre migliori a cittadini e imprese. Una direzione di sviluppo fra l’altro che l’Autonomia trentina ha già iniziato a percorrere”. Sono le parole affidate dal presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti alla conclusione del convegno “Pubblica amministrazione e impiego pubblico: prospettive di riforma nel quadro delle iniziative di ripresa del Paese”. La due giorni di confronto (giovedì 1 e venerdì 2 luglio 2021) che ha reso Madonna di Campiglio e il Trentino un laboratorio di rilievo nazionale per pensare al rilancio del sistema Italia, nel superamento dell’emergenza Covid e in relazione alle riforme del PNRR.

Walter Kaswalder. Nel suo intervento conclusivo, il presidente Fugatti si è soffermato sul contributo che possono dare i dipendenti pubblici per gettare le basi del futuro del Paese, nel confronto tra le

Lavoro e Big Data: giovedì 19 dicembre la presentazione del 34° Rapporto sull’occupazione in Provincia di Trento

Pubblicato il Lunedì, 16 Dicembre 2019 - Comunicato stampa

In arrivo la presentazione dei dati sull’occupazione in provincia di Trento.

pubblici e privati rappresenta anche per il Trentino un passaggio preliminare e necessario per sviluppare politiche del lavoro sempre più strutturate e coerenti. Il seminario sarà introdotto dall

Il presidente: “Contratti provinciali di lavoro, ecco l’impegno della Giunta”

Pubblicato il Lunedì, 13 Dicembre 2021 - Comunicato stampa

Nella manovra economico-finanziaria presentata oggi in consiglio provinciale ci sono le risorse per il rinnovo dei contratti collettivi provinciali di lavoro per il triennio 2019-21. Si tratta di 63,3 milioni di euro annui a regime, a decorrere dal 2022, dunque complessivamente di circa 190 milioni, a cui si aggiungono gli stanziamenti per la vacanza contrattuale 2022-2024. È quanto ha precisato oggi il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, a margine dell’intervento tenuto in consiglio provinciale sul disegno di legge di bilancio. Rispetto alla questione degli arretrati, ha continuato Fugatti, “abbiamo detto ai sindacati che in questa fase non ci sono le risorse per gli arretrati 2019-2021”. “Non perché non vogliamo, ma perché non possiamo - ha aggiunto -. Le risorse ci saranno in fase di assestamento di bilancio, cioè a luglio 2022”.

Per il presidente “quello che chiediamo alle organizzazioni sindacali è di discutere ora di un accordo finalizzato a poter erogare ai dipendenti pubblici queste risorse già inserite nella manovra

Al via il Progetto OccupAzione: le persone con disabilità possono presentare domanda per i lavori socialmente utili

Pubblicato il Mercoledì, 10 Agosto 2022 - Comunicato stampa

A partire dal 16 agosto 2022 è possibile presentare domanda per partecipare al Progetto OccupAzione - Opportunità lavorative in lavori socialmente utili nell’ambito dei servizi alla persona, rivolto a persone con disabilità iscritte nell’elenco della Legge 68/99.

di persone con disabilità attraverso il loro inserimento presso Enti pubblici nel settore dei servizi alla persona.  Avviata per la prima volta nel 2016, l’iniziativa nasce da una doppia esigenza: da

Vigili del fuoco volontari: nuova disciplina degli accertamenti sanitari e professionali

Pubblicato il Venerdì, 12 Aprile 2019 - Comunicato stampa

Più controlli sulla salute dei vigili del fuoco volontari e meno vincoli per accedere alle visite richieste per l’accertamento dell’idoneità psicofisica al servizio. I volontari che devono sottoporsi a questi controlli - sia all’inizio della loro attività sia successivamente ogni cinque anni – potranno rivolgersi anche a medici del lavoro privati. Su questo e altri aspetti connessi è intervenuta la Giunta provinciale, che ha approvato un “protocollo unico” che individua tutte le analisi e verifiche di tipo sanitario per acquisire l’idoneità al servizio, ma anche la specifica idoneità fisica per svolgere attività di soccorso/antincendio presso l’aeroporto Caproni e le elisuperfici. Altro aspetto toccato è la formazione e l’abilitazione professionale di chi opera presso le elisuperfici per adeguarsi alla normativa nazionale, ma facendo salve le abilitazioni già conseguite che mantengono la loro efficacia.

/competenti pubblici e privati. Nel caso di visite presso medici privati i costi saranno a carico del volontario, mentre per chi si rivolge a strutture pubbliche le prestazioni saranno gratuite per il richiedente

Servizio civile universale provinciale: ecco i nuovi progetti

Pubblicato il Giovedì, 07 Gennaio 2021 - Comunicato stampa

Ci sono ancora pochi giorni per candidarsi ai nuovi progetti del Servizio civile universale provinciale: si tratta di 73 proposte per complessivi 130 posti. Un’esperienza concreta di valorizzazione delle giovani generazioni, un'opportunità per acquisire quelle competenze non maturate nel percorso scolastico/formativo e ora riconosciute a livello professionale. Secondo una recente indagine compiuta dall’Istituto di statistica provinciale, infatti, dopo un anno dalla conclusione dell’esperienza ha trovato un lavoro il 73,5% dei giovani che hanno svolto il Servizio civile.
Quella aperta in questi giorni è la prima dell’anno 2021 tra le “finestre” che nel corso dell’anno propongono progetti da scegliere; il Servizio civile si realizza attraverso la partecipazione a progetti predisposti e gestiti da varie organizzazioni, sia pubbliche sia private, molte non profit, iscritte ad un apposito albo.

organizzativi pubblici, non profit e aziendali, accrescendo il proprio bagaglio personale di conoscenze e competenze, anche professionali; diventare cittadini attivi: partecipare concretamente alla vita

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