Congresso Fp Cgil, Spinelli: “In 4 anni 60 accordi sindacali per un valore di 180 milioni di euro”

L'assessore al lavoro intervenuto all'assemblea del sindacato: investimenti in capitale umano e innovazione
Il valore del lavoro pubblico come fattore di sviluppo per il Trentino e il riconoscimento del sindacato quale soggetto di rappresentanza di questo mondo sono stati al centro dell'intervento dell'assessore provinciale allo sviluppo economico, lavoro e ricerca Achille Spinelli, intervenuto stamani nel corso del XII congresso provinciale della Funzione pubblica Cgil. Nel tardo pomeriggio è attesa l'elezione del segretario da parte dell'assemblea generale, riunita nel Polo tecnologico di Trentino sviluppo a Rovereto.

L'esponente della Giunta ha evidenziato come nel corso della legislatura sia stato sottoscritto un totale di 60 accordi, per un valore complessivo di 179,94 milioni di euro tra somme una tantum e risorse a regime. “Vero è che i contratti sono stati stipulati a fine triennio, ma non poteva che essere così, viste le incertezze legate allo stato della finanza provinciale in questi anni di pandemia, di guerre e di inflazione” ha evidenziato Spinelli che - con riferimento alle prospettive – ha precisato che “nella prossima manovra di assestamento saranno valutati opportuni interventi rispetto alla partita degli ordinamenti professionali. In apposito ddl sarà presentata una riforma degli assetti organizzativi e lavorativi della pubblica amministrazione provinciale, rispetto alla quale saranno coinvolte le organizzazioni sindacali”. Per quanto riguarda il rinnovo dei contratti per il triennio 2022 – 2024 “saranno valutate le compatibilità finanziarie rispetto ai tassi di inflazione programmata assolutamente fuori standard per le capacità del nostro bilancio”.
L'assessore Spinelli si è dunque soffermato sull'impegno nel promuovere ulteriormente l'abbassamento dell'età media dei dipendenti pubblici della Provincia autonoma di Trento, oggi pari a 49,67 anni. Ad inizio 2023 solo il 10% dei dipendenti ha meno di 35 anni: “Per questo motivo è importante puntare sull’attrazione dei giovani, anche attraverso la promozione del lavoro pubblico come possibilità di mettersi al servizio della collettività. A tal fine è stata lanciata una campagna mediatica per la promozione del lavoro pubblico” ha sottolineato Spinelli. Per il 2023 Piazza Dante stima circa 150 pensionamenti: il budget previsto per le assunzioni a tempo indeterminato consentirà 1,5 ingressi ogni contratto cessato. “Ciò è testimonianza del fatto che questa Giunta è orientata ad investire ulteriormente sul capitale umano del comparto pubblico” sono state le parole dell'assessore.
Oltre alla generale partita contrattuale, l'assessore Spinelli ha affrontato anche il tema del lavoro agile quale elemento di innovazione. Ad oggi la Provincia ha stipulato 2.252 accordi individuali per il lavoro agile (circa il 65% degli aventi diritto ne ha fatto richiesta): il 54% degli accordi prevede il lavoro agile per 2 giornate e il 38% per una giornata. Nel 63% dei casi è prevista una programmazione mensile delle giornate di lavoro e nel 37% settimanale. “Si tratta – ha osservato Spinelli - di un primo inizio di una nuova modalità organizzativa vocata a garantire servizi sempre più efficienti e veloci, nella quale la prestazione venga resa a obiettivo piuttosto che ad ore, con molta più flessibilità anche rispetto al luogo di esecuzione”.

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