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Sabato, 05 Giugno 2021 - Comunicato stampa
“L’innovazione viene dal saper approfittare dei propri insuccessi” e in questo è “radicalmente in conflitto con lo Stato, che per definizione non può sbagliare”. Dunque, il ruolo dell’istituzione è lasciare che le aziende, a cui la società assegna il compito di produrre ricchezza, si orientino ai valori etici venendo premiate dai consumatori. E se c’è una sfera in cui proprio lo Stato può essere “suscitatore” dell’innovazione, quello è la pubblica amministrazione. “Segnali positivi in Italia in questo senso ce ne sono”, afferma Franco Debenedetti, presidente dell’Istituto Bruno Leoni, al Festival dell’Economia di Trento per presentare il suo libro, “Fare profitti. Etica dell’impresa” edito da Marsilio. “Il profitto non è in contraddizione con la cultura dell’innovazione e della sicurezza sul lavoro” aggiunge Marco Bentivogli, nel dialogo a Palazzo Geremia a cui partecipano Chiara Mio, docente all’ateneo Ca’ Foscari di Venezia, e la giornalista Tonia Mastrobuoni. “In America non hanno testi unici, tremila regole come in Italia, ma un pensiero: l’insicurezza costa molto di più, ed è così”.