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Mercoledì, 23 Giugno 2021 - Comunicato stampa
“La disponibilità finanziaria del Trentino sarà nei prossimi anni fortemente condizionata dagli eventi, pandemia innanzitutto, dell’ultimo anno e, quindi, dalle conseguenti decisioni, in tema di allocazione di risorse, non solo della Provincia autonoma di Trento ma soprattutto della Comunità europea e del Governo italiano. Mai prima d’ora il futuro finanziario della nostra autonoma è dipeso dal contesto nazionale ed internazionale”. E’ con questa premessa che l’assessore provinciale agli enti locali, Mattia Gottardi, e il direttore generale della Provincia autonoma di Trento, Paolo Nicoletti hanno illustrato, nel pomeriggio di oggi, ai sindaci del Consiglio delle autonomie locali, i contenuti del protocollo di finanza locale, collegato al ddl sull'assestamento del bilancio provinciale per gli esercizi 2021 - 2023 e il Documento di economia e finanza provinciale (Def) 2022 - 2024. Se l’assessore Gottardi ha fissato come “obiettivo ideale ma non garantito” l’assegnazione ai Comuni dello stesso budget dello scorso anno, complessivamente di 40 milioni totali; il direttore generale Nicoletti ha annunciato un Def all’insegna “del realismo indotto da un tessuto economico e sociale, fortemente scosso dalla crisi da pandemia, con la necessità di ottimizzare le risorse dell’Autonomia, massicciamente impiegate negli investimenti pubblici a sostegno di aziende e famiglie trentine”. Sullo sfondo rimangono i finanziamenti straordinari annunciati dal Pnrr, con le risorse statali ed europee, i cui criteri di allocazione a Regioni e Province autonome sono però ancora da definire.