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Lunedì, 13 Giugno 2022 - Comunicato stampa
“La riduzione delle richieste di disoccupazione registrata dall’Inps in Trentino è certamente un dato positivo, che segue la tendenza di ripresa post-Covid della nostra economia e delle attività delle imprese. Il periodo attuale ha invertito la rotta rispetto al momento emergenziale, ora però la fase critica riguarda il fabbisogno di manodopera e di risorse qualificate da parte delle aziende. Speriamo che le incertezze presenti non allentino l’evoluzione favorevole per lo sviluppo economico del nostro territorio. Occorre affrontare le nuove sfide, sapendo prevedere le criticità. Per questo obiettivo lavora l’Amministrazione provinciale, collaborando con l’Inps che è un partner di riferimento della comunità”. Così l’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli, durante il convegno “Inps, protezione sociale e territorio: la forza dei servizi prestati alla comunità”, organizzato dall’istituto di previdenza nella Sala Calepini presso la Camera di commercio a Trento.
Nell’appuntamento sono stati illustrati i dati delle attività svolte in Trentino dall’istituto nel corso del 2021 e nei primi mesi del 2022. Diminuiscono le richieste per disoccupazione, passate dalle 44.214 domande del 2020 alle 39.977 del 2021, ed emerge una tenuta delle imprese con dipendenti nel triennio 2019-21. Una sostanziale stabilità, nonostante gli effetti della pandemia, come evidenziato dal direttore provinciale Inps Claudio Floriddia: le imprese che hanno inviato denunce mensili contributive per i propri dipendenti nel primo trimestre 2022 sono state infatti 16.528, in leggero incremento sul 2021 (che si era concluso con 16.405 imprese attive).