Agenzia del Lavoro
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Via libera della Giunta provinciale alle risorse contrattuali aggiuntive, oltre 19 milioni nel 2025

Fugatti: “Investiamo nel capitale umano del nostro territorio”
La Giunta provinciale ha approvato il Riparto tra gli enti del settore pubblico provinciale rientranti nei comparti di contrattazione delle risorse contrattuali aggiuntive rese disponibili dalla legge di stabilità per l'anno 2025. L’approvazione del provvedimento rappresenta un passo concreto di ulteriore attuazione al Protocollo d’intesa siglato nel 2024 e condiviso con le parti sindacali, prevedendo l’assegnazione agli enti destinatari di oltre 19 milioni di euro per il 2025 a favore dei lavoratori pubblici trentini. Si tratta di una misura di sostegno al potere d’acquisto dei lavoratori, oltre a rappresentare un riconoscimento effettivo della qualità del lavoro, la conferma della tenuta dei servizi pubblici e un'opportunità per superare la moderazione salariale anche nel settore privato.

“Stiamo portando avanti un ragionamento complessivo sul tema dei salari. Con il presente provvedimento investiamo nel capitale umano del nostro territorio. Chi lavora nel pubblico merita retribuzioni adeguate e prospettive previdenziali solide. È così che si garantiscono servizi migliori ai cittadini e si crea fiducia nelle istituzioni,” ha dichiarato il Presidente Maurizio Fugatti.

Nel dettaglio, le risorse andranno a sostenere l’armonizzazione dei trattamenti retributivi per il personale delle APSP (per una somma di 4,5 milioni di euro complessivi), il rafforzamento dei servizi nei Comuni e nelle Comunità per trattenere le professionalità e garantire la continuità dei servizi, l’incremento delle indennità per il personale sanitario, in particolare nei contesti più critici, come i pronto soccorso, e nell'armonizzazione del trattamento economico del personale delle categorie (per un totale di 7 milioni di euro nel 2025 e sei milioni di euro dal 2026), e l’incremento dei contributi alla previdenza complementare Laborfonds (per 3,5 milioni di euro dal 2024 e circa 4,8 milioni di euro dal 2025), a beneficio di tutte le categorie, compresa la dirigenza scolastica.

Per il presidente della Provincia, non si parla solo di un investimento non solo economico, ma anche politico e sociale, che rispecchia la volontà della Giunta di mettere il lavoro pubblico al centro della crescita del territorio, riconoscendone il ruolo essenziale anche come motore per il settore privato. “Con questo atto – ha aggiunto Fugatti – diamo seguito concreto a un patto sottoscritto e condiviso con i sindacati. Non è un punto di arrivo, ma un passaggio intermedio: il protocollo 2024–27 continuerà a essere pienamente attuato anche nei prossimi mesi".

"Con questa delibera – ha sottolineato l'assessore alla salute, politiche sociali e cooperazione, Mario Tonina – abbiamo dato una risposta concreta al personale sanitario, dimostrando attenzione verso tutto il comparto e promuovendo un costante miglioramento delle condizioni di lavoro per i professionisti. Abbiamo inoltre rivolto particolare attenzione all’attrattività delle nuove figure mediche e veterinarie, con l’obiettivo di potenziare in modo continuo la qualità dei servizi offerti alla cittadinanza".

Nella foto: Mario Tonina, Maurizio Fugatti
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