Via libera agli Stati Generali del lavoro voluti dalla giunta provinciale

Obiettivo: rilanciare e migliorare l’occupazione dopo la pandemia
Delineare il futuro del lavoro, oggi in fase di grande trasformazione a causa del Covid e della digitalizzazione, attraverso l’ascolto delle parti sociali, e con l’aiuto di esperti del settore, per potenziare l’occupazione del Trentino nella fase post-pandemica. È lo scopo degli Stati Generali del lavoro voluti dalla giunta provinciale e il cui percorso, proposto dell’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli, è stato approvato questa mattina dalla Commissione provinciale per l’impiego. I lavori della durata di tre mesi, da aprile a giugno, coordinati da un Tavolo di esperti, si concluderanno con un rapporto finale. In Commissione provinciale per l’impiego assieme all’assessore Spinelli, e alla dottoressa Laura Pedron, dirigente del Dipartimento lavoro della Provincia, collegati in videoconferenza a presentare il progetto c’erano anche il professor Riccardo Salomone, e la dottoressa Stefania Terlizzi, rispettivamente presidente e direttrice di Agenzia del lavoro.

“L’obiettivo di questi Stati Generali è quello di analizzare come i cambiamenti dovuti sia alla pandemia sia alle nuove tecnologie e alla digitalizzazione abbiano impattato sul mercato del lavoro. Con gli Stati Generali vogliamo attivare un confronto di alto livello per interpretare le forme di lavoro che cambiano sia per i dipendenti sia per gli autonomi - spiega l’assessore provinciale allo sviluppo economico e al lavoro, Achille Spinelli - E di capire come sia possibile sfruttare strumenti nuovi per aiutare la produttività, il benessere del lavoratore, la conciliazione tra vita e lavoro, nell’ottica di una sostenibilità sociale, familiare e economica a tutto tondo”.

In tre mesi, da aprile a giugno, quindi verrà sviluppato un percorso - costruito in stretta sinergia con le organizzazioni sindacali e le associazioni – che si sostanzia in un ciclo di incontri, suddiviso in sei fasi, durante le quali politiche attive, cambiamenti del lavoro, impatti delle trasformazioni digitali, innovazione sostenibile e sviluppo “green” saranno i temi chiave di confronto e discussione.
“Il Covid-19 sta accelerando i cambiamenti del mondo del lavoro, tra cui la digitalizzazione, l'automazione, la transizione ecologica. Per ripartire è infatti necessario ripensare e condividere strategie di sostegno allo sviluppo, così come è opportuno proiettare l’azione della comunità trentina verso il miglioramento e il consolidamento delle competenze e delle infrastrutture digitali” assicura l’assessore Spinelli.
Il Trentino da sempre ha scelto di puntare sulla valorizzazione delle sue diverse vocazioni produttive favorendo l’eccellenza nel settore agricolo, nel turismo, nel manifatturiero e nei servizi. Tutti i settori economici, seppur con intensità e in modi diversi, sono oggi coinvolti in profonde trasformazioni e per tutti dovranno essere adottate le migliori strategie di adattamento ai mutati scenari per continuare a sostenerne la crescita e valorizzarne le potenzialità in chiave economica ed occupazionale, anche nell’era post-Covid.
I lavori degli Stati Generali saranno guidati da un Tavolo istituito dalla giunta provinciale composto da esperti stabili e special advisors. Tra i primi ci sono il professor Riccardo Salomone, dell’Università di Trento, che avrà il ruolo di coordinatore dei lavori, il professor Mario Calderini del Politecnico di Milano, il professor Franco Fraccaroli dell’Università di Trento, la professoressa Valentina Meliciani dell’Università Luiss Guido Carli Roma, il professor David Natali della Scuola Superiore Sant’Anna Pisa, la dottoressa Cinzia Pellegrino, Corporate Pmo Manager, la professoressa Maria Cristina Rossi del Collegio Carlo Alberto Torino, il professor Stefano Sacchi del Politecnico di Torino, il dottor Paolo Traverso di FBK, la professoressa Agnese Vitali dell’Università di Trento, il professor Giulio Zanella dell’Università di Bologna, il dottor Paolo Reboani del Ministero del Lavoro e il dottor Emmanuele Massagli di Adapt.
Gli special advisors, in corso di selezione, saranno scelti in relazione ai temi trattati dagli Stati Generali e coinvolti per il tramite di una Tavola rotonda e individuati, tra l’altro, all’interno dei rappresentanti provenienti da Anpal, Inps regionale, Indire, Università di Trento, Fbk, Trentino Digitale, oltre che dal mondo imprenditoriale e delle start-up.

(a.c.)

Scroll to top