Stati generali del lavoro, il punto sui lavori con il sottosegretario Nisini
"Il mandato dato al gruppo di esperti che hanno animato gli Stati generali del lavoro è stato quello di analizzare i cambiamenti delle politiche attive del lavoro dopo il Covid e l'obiettivo, una volta avuti i risultati definitivi dal tavolo degli esperti, - ha detto l'assessore Spinelli - sarà quello di passare dalle parole ai fatti al fine di renderle più efficaci e efficienti nell'interesse dell'azienda che deve assumere e del lavoratore che deve trovare una collocazione. L'ente pubblico sarà regista, ma è improcrastinabile avviare un coinvolgimento in rete degli operatori privati nel governo del mercato del lavoro e nella realizzazione concreta delle politiche attive del lavoro e della formazione. Chiederemo quindi alle parti sociali, già coinvolte nel percorso degli Stati generali a tutti i livelli, di essere parte attiva nel nuovo corso delle politiche attive del lavoro, chiedendo loro un contributo nella parte attuativa dei provvedimenti che metteremo in campo e successivamente un impegno fattivo in modo tale da dare una spinta all'occupazione e a quella di qualità in particolare. Agenzia del Lavoro sarà invece il perno della loro attuazione, perché riteniamo che il lavoro sia il fattore chiave dello sviluppo e della crescita".
La condivisione degli esiti degli Stati generali del lavoro con il governo è stato messo in atto anche al fine di avviare un dialogo con Roma sui programmi nazionali, come il Gol (Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori), fulcro dell'azione di riforma delle politiche attive del PNRR, per renderli adatti alle caratteristiche peculiari del Trentino. Su questo fronte il sottosegretario Nisini ha promesso il proprio impegno nel rendere possibile una discussione con gli enti nazionali che struttureranno il programma Gol per portare le istanze espresse dalla Provincia autonoma e dall'Agenzia del lavoro. "Sono venuta a ascoltare il lavoro prodotto in questi ultimi mesi durante gli Stati generali del lavoro perché ritengo importante che il Governo ascolti quanto fatto dai territori. Ad esempio sul programma Gol è necessario farlo affinché lo si possa organizzare in modo da dare valore aggiunto ai territori, sostenendo le imprese e l'occupazione" ha detto il sottosegretario Nisini. "Il PNRR - ha aggiunto il sottosegretario Nisini - è un'occasione da non sprecare, per questo mi impegno in prima persona per realizzare un collegamento tra la Provincia autonoma da un lato, i ministeri e Anpal già dalla prossima settimana. Sono convinta che le tante risorse che arrivano dai progetti del PNRR e le misure prese a livello nazionale debbano essere poi adattate alle esigenze dei territori per essere effettivamente fruibili e efficaci".