Semplificare: sì, con l’impegno di tutti

In attesa delle audizioni in Consiglio, la Giunta ha incontrato le categorie economiche su un disegno di legge aperto ai contributi degli operatori
Quello in materia di semplificazione è un disegno di legge aperto al contributo delle categorie economiche, perché, con le tutele sindacali e del lavoro, l’obiettivo di interesse comune è lo sviluppo economico e sociale di tutta la comunità: lo ha evidenziato il presidente della Giunta provinciale, incontrando questa mattina i rappresentanti delle organizzazioni imprenditoriali e dei sindacati per un primo giro di tavolo sul disegno di legge recentemente varato dall’esecutivo e che prossimamente vedrà iniziare le audizioni in Commissione prima della discussione in Consiglio provinciale. “Si tratta – ha detto il presidente - di un disegno di legge aperto a spunti e approfondimenti ed è frutto anche del lavoro fatto dagli uffici provinciali proprio partendo dagli stimoli arrivati dalle categorie economiche. Vorremo che l’iter si concludesse entro giugno”. Apprezzamenti per il metodo partecipativo e aperto che è stato scelto e per l’obiettivo generale di semplificare le procedure e ridurre i tempi sono stati espressi dai partecipanti all’incontro.

Semplificare, ha evidenziato l’assessore agli enti locali e rapporti con il Consiglio provinciale, non significa tollerare scorrettezze, ma la strada non deve essere nemmeno quella della eccessiva regolamentazione.
Alle categorie, ha detto, si chiede di indicare puntualmente quali norme attualmente vigenti rendano il loro lavoro più difficile. Alla politica spetterà poi il compito di fare sintesi.
E un primo suggerimento puntuale è arrivato subito, in materia di adempimenti per l’accesso e la permanenza nel mercato elettronico della Provincia.
E’ il confronto, ha aggiunto il vice presidente della Giunta provinciale, il metodo scelto da questa amministrazione per iniziare la legislatura. Anche la semplificazione, ha detto, è un fattore di sviluppo. Per questo, vista l’importanza del tema, con l’incontro odierno si è voluto proseguire sulla strada del confronto, prima delle audizioni ufficiali in Consiglio.
All’incontro erano presenti anche l’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro e l’assessore all’agricoltura, oltre al direttore generale della provincia e ai dirigenti coinvolti nella materia.
Non sono mancate osservazioni che saranno ufficializzate in sede di audizione in Commissione. Da parte sindacale si è sottolineata l’importanza di premiare la qualità negli appalti e di arrivare ad una legge che “tenga assieme” interessi diversi.
Dalle categorie economiche sono giunti anche l’invito a pensare ad un testo unico che accorpi tutte le norme attualmente vigenti - sul quale il presidente della Provincia ha annunciato l’intenzione di provvedere entro l’autunno - di non rallentare le procedure con i controlli preventivi sulle autocertificazioni, di difendere la territorialità delle imprese valutandone anche la qualità complessiva.
Anche da parte del settore agricolo si è evidenziata l’importanza di operare nella direzione della semplificazione, aprendo anche a ragionamenti sui giovani, sulla disponibilità di terreni e sull’accesso al credito. Il confronto proseguirà con la presentazione di proposte puntuali di modifica o integrazione del testo varato dalla Giunta provinciale.
Per approfondire i contenuti del disegno di legge:

https://www.ufficiostampa.provincia.tn.it/Comunicati/Semplificazione-burocratica-e-sviluppo-la-Giunta-presenta-un-disegno-di-legge2

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