Rimodulazione delle procedure concorsuali per l’accesso al ruolo del personale docente
Tre i provvedimenti approvati oggi dalla Giunta provinciale, su proposta dell’assessore all’istruzione Francesca Gerosa. Il primo, per i quali è stato attivato il confronto con le organizzazioni sindacali da parte dell’assessore, ha ad oggetto la rimodulazione del piano triennale dei concorsi per l'accesso a posti di lavoro con contratto a tempo indeterminato del personale docente della scuola secondaria a carattere statale della provincia di Trento approvato con deliberazione nel novembre 2024, con la modifica della programmazione per l’anno 2026.
Sulla base delle analisi effettuate dal Servizio per il reclutamento e gestione del personale della scuola dopo le assunzioni dello scorso mese di agosto, è emerso come per alcune delle classi di concorso previste in origine nella programmazione del 2026 non vi è un numero sufficiente di abilitati, potenzialmente in grado di iscriversi alla procedura di stabilizzazione, utile a coprire il fabbisogno assunzionale di tali classi; ciò renderebbe inefficace la procedura già in origine, non essendo possibile raggiungere il target di idonei utili.
Si è quindi ritenuto opportuno modificare il Piano per l’anno scolastico 2026, confermando la programmazione per quattro classi di concorso caratterizzate invece da elevato fabbisogno e rispondenti ai criteri sopra enunciati (AM12 Discipline letterarie nell’istruzione secondaria di I grado, AM48 Scienze motorie e sportive nell’istruzione secondaria di I grado, AS48 Scienze motorie e sportive nell’istruzione secondaria di II grado, B-14 Laboratori di scienze e tecnologie delle costruzioni).
Il provvedimento, alla luce delle analisi condotte e del mutevole quadro generatisi a seguito dei diversi percorsi abilitanti indetti, stabilisce che qualora dalle ulteriori analisi che verranno effettuate dopo le assunzioni del mese di agosto 2026, emergesse la circostanza che, per talune classi di concorso, lo strumento del concorso riservato non fosse in ogni caso sufficiente per far fronte al fabbisogno assunzionale, l’Amministrazione si riserva la possibilità di attivare per tali classi un concorso ordinario.
Già quest’anno per i posti di sostegno alle procedure riservate si affiancherà un concorso ordinario pubblico, per tutti i gradi di scuola, in modo da consentire di avere a disposizione graduatorie sufficientemente consistenti per fare fronte ai fabbisogni del prossimo triennio.
Con gli altri due provvedimenti la Giunta ha approvato i bandi di concorso per le quattro classi per la scuola secondaria sopra richiamate, il bando riservato per i posti della scuola primaria posto comune, lingue, Montessori e sostegno, e il bando per il posto di sostegno della scuola secondaria di primo e secondo grado.
I bandi, per ragioni di par condicio e di continuità, sono una riedizione dei bandi riservati già pubblicati nel passato e non si evidenziano discontinuità nella relativa impostazione.
