Primo maggio alla Bertagni 1882
Presente anche il presidente della Provincia autonoma di Trento che ha portato il suo saluto non nascondendo una certa emozione trovandosi nel paese dove ha trascorso l'infanzia. "Questa è un'azienda - ha affermato il Presidente - che ha riaperto dopo anni di difficoltà, in seguito ad un'operazione condotta e portata a termine dalla scorsa Giunta provinciale, grazie all'impegno della proprietà che ha voluto affiancare allo stabilimento in provincia di Vicenza questa struttura che oggi è tornata a dare lavoro a decine di famiglie della Vallagarina. Un territorio dove è importante l'agricoltura, dove è importante l'artigianato, ma nel contempo dove devono essere presenti anche realtà industriali. Dobbiamo quindi difendere le imprese industriali perché danno lavoro e creano ricchezza. E' anche importante creare le infrastrutture, perché le industrie hanno bisogno di far muovere rapidamente le loro merci. La bassa Vallagarina ha bisogno di infrastrutture e l'operazione Valdastico – ha detto – va anche in questa direzione".
Soddisfatto di questo primo anno di attività l'Amministratore Delegato di Bertagni 1882, Antonio Marchetti: "Siamo emozionati nel vedere tante persone che sono venute a festeggiare un anno di storia che è stato molto positivo. La ripartenza di Avio è stata la migliore start up di tutti i tempi. Stiamo mantenendo tutte le promesse nei confronti di noi stessi e della Provincia di Trento che ci ha accolto con entusiamo. Presto - ha concluso Marchetti - entrerà in funzione una seconda linea produttiva e a settembre ci sarà un ulteriore step”.
