Primo Maggio a Cles con il ritorno della Fiera dell'agricoltura dopo la pandemia, folla di visitatori per i 120 espositori

Il taglio del nastro accompagnato dalla banda cittadina. Fugatti: "Un bel messaggio di fiducia per tutto il Trentino"
"Credo sia un bel messaggio quello che viene lanciato qui da Cles, per il mondo agricolo, per la Val di Non ma anche per tutta l'economia Trentina; non era scontata né sicura la ripartenza, ma la scommessa che avete fatto è stata vincente, oggi ho visto tanta gente e tanti espositori, ringrazio il Comune e gli organizzatori per questa manifestazione: è un messaggio di fiducia per il Trentino e per la nostra Autonomia". Così il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha salutato la rinnovata apertura della tradizionale Fiera dell'agricoltura del 1° Maggio a Cles, sottolineando anche che, in questa giornata di festa dei lavoratori, gli agricoltori rappresentano un esempio di costanza e convinzione. Il presidente ha anche fatto un doveroso cenno all'importanza di temi come la sicurezza nei luoghi di lavoro, nel mondo agricolo ma anche in quello operaio e nelle fabbriche. "Purtroppo negli ultimi mesi abbiamo avuto notizia di tante morti sul lavoro: su questo l'attenzione delle istituzioni deve essere sempre alta", ha detto il presidente.
Fugatti ha anche portato i saluti dell'assessore provinciale all'agricoltura Giulia Zanotelli e evidenziato che "Stiamo andando verso la ripresa della normalità dopo la pandemia, ma dobbiamo ricordare che il settore agricolo per tutto il periodo del Covid ha continuato a lavorare, garantendo la tenuta del sistema trentino e anche del resto del Paese. Quando la maggior parte delle attività erano chiuse, gli agricoltori non si sono fermati e hanno continuato a lavorare per mantenere aperti i negozi alimentari con i loro prodotti, è un riconoscimento che dobbiamo a tutto il mondo agricolo e dell'allevamento, che in questo momento stanno pagando le ripercussioni dovute all'attuale crisi energetica e di reperimento delle materie, come molti altri settori economici".

Alla cerimonia di apertura erano presenti tanti rappresentanti istituzionali e autorità civili e militari di Carabinieri, Vigili del fuoco, Guardia di Finanza. Accanto al massimo rappresentante del Governo provinciale, anche l'assessore regionale agli enti locali Lorenzo Ossanna, il sindaco di Cles Ruggero Mucchi, quello di Ville d'Anaunia Samul Valentini e di Caldes Antonio Maini, il commissario della comunità della Val di Non Silvano Dominici, i consiglieri provinciali Paola Demagri e Michele Dallapiccola, il già assessore provinciale Franco Panizza, il presidente dell'Azienda per il turismo della Val di Non Lorenzo Paoli, la vicepresidente della Cassa Rurale Val di Non Manuela Prantil.
Intervallata da alcuni intermezzi musicali del Gruppo Bandistico clesiano, la cerimonia che si è tenuta presso il centro dello sport e del tempo libero, ha visto gli interventi anche dei rappresentanti delle associazioni dei commercianti di macchine agricole e degli ambulanti e si è conclusa di fronte al pubblico di visitatori con il taglio del nastro ed una esecuzione da parte della banda dell'inno del Trentino.

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