Opportunity Days, la "prima" a Storo

Sportelli informativi per lavoratori e aziende, incontri tra imprenditori locali e non, spazi per il Co-working per i giovani. Rossi: "Un modo innovativo di concepire il territorio"
Informare lavoratori ed aziende su quelle che sono le opportunità legate ai servizi per l’impiego, l’occupazione e le attività di politica del lavoro disponibili in provincia di Trento, ma insieme anche un’occasione per ragionare assieme - tra imprese, lavoratori e strutture pubbliche - di sviluppo territoriale, innovazione e nuove tecnologie: questi gli obiettivi degli Opportunity Days, gli sportelli informativi per lavoratori e aziende che hanno fatto il proprio debutto in Trentino ieri sera a Storo. Alla prima delle quattro giornate previste (ogni primo lunedì del mese, i prossimi appuntamenti il 2 ottobre, il 6 novembre e il 4 dicembre) anche l'inaugurazione, nei nuovi spazi della ristrutturata Casa Demadonna di Storo, del progetto Co-working, alla quale è intervenuto anche il governatore del Trentino Ugo Rossi. "Sta nascendo un modo innovativo di concepire il territorio creando occasioni di incontro tra imprenditori locali e non, dobbiamo esplorare tutte le vie per provare a creare più benessere, più occupazione e quindi una maggiore qualità della vita anche nelle nostre valli."

Sede delle giornate informative degli Opportunity Days - aperte a tutti, gratuite e senza prenotazione - è il municipio di Storo.  L’iniziativa, che rappresenta un’assoluta novità nel panorama trentino, è stata ideata dal Comune e promossa in partnership con l’Agenzia del lavoro di Trento, il Centro per l’Impiego di Tione e Trentino Sviluppo ed è sostenuta anche dalla Provincia di Trento, Comunità delle Giudicarie, Consorzio BIM del Chiese. Informatica Trentina, CEdiS, Trentino Network ed FBK. “L'amministrazione comunale - spiega l’assessore al lavoro e alle attività economiche del Comune di Storo, Stefano Poletti - intende agire con l’intento di creare opportunità per i lavoratori e il nostro territorio. Negli ultimi due anni abbiamo investito molto su questi temi e intendiamo proseguire sulla stessa strada. Alcune opportunità sono state colte ed accolte positivamente: pensiamo alla Fiera del lavoro, alle serate informative per gli imprenditori, alle azioni di supporto per chi vuole aprire un’attività autonoma. Anche con gli Opportunity Days vogliamo costituire un’opportunità e gettare ponti affinché siano sempre più numerose le iniziative che nascono sul territorio e che generano vantaggi alla collettività”.

Ieri, come detto, la prima delle quattro giornate Opportunity Days presso il municipio di Storo dove, dalle 16 alle 19, è rimasto aperto lo sportello personalizzato a cura di operatori dell’Agenzia del Lavoro e del Centro per l’Impiego di Tione. Allo sportello, aperto il lunedì negli orari e date indicate, vengono presentati a lavoratori ed aziende gli strumenti a supporto di occupabilità e occupazione: servizi di orientamento e inserimento lavorativo, incentivi all’assunzione, opportunità formative per lo sviluppo professionale, meccanismi di staffetta generazionale e servizi integrati per le aziende fra cui l’incontro domanda-offerta per la ricerca di personale.  Opportunità e strumenti, questi, che talvolta non sono conosciute ai più; presso lo sportello gli interessanti potranno recarsi per chiedere informazioni od anche per raccogliere indicazioni sulla propria situazione personale o sui servizi disponibili alle aziende. 

Momento centrale del primo Opportunity Day è stato, a partire dalle ore 17 e fino alle 20, l'attivazione a cura di Trentino Sviluppo dei “Tavoli delle idee per lo sviluppo delle persone, delle aziende e del territorio". Dopo l'illustrazione, a cura di Luca Capra, vicedirettore dell'Area incubatori e nuove imprese di Trentino Sviluppo degli strumenti di finanziamento a supporto delle aziende/startup (premio D2T e Seed Money) e delle opportunità derivanti dal progetto europeo "startup Euregio", singoli cittadini, professionisti, aziende ed associazioni, non solo locali ma arrivate anche da fuori zona, hanno potuto condividere e confrontarsi su idee e proposte legate allo sviluppo locale. I temi sono quelli emersi in occasione delle due edizioni della Fiera del Lavoro: agricoltura innovativa 7tavolo coordinato da Lara Giongo e Marco Stefanini della Fondazione Mach), green economy (Emanuele Bompan, giornalista), informatica, telecomunicazioni e attrazione d’impresa (Marco Senigalliesi di HIT), ma il Tavolo raccoglierà anche le opportunità e le disponibilità segnalate al Comune. L’obiettivo è quello di raccogliere contributi e idee verificandone fattibilità e interesse con i soggetti istituzionali che possono supportare le azioni di sviluppo locale. In serata, secondo un programma che si ripeterà sempre nei quattro lunedì degli opportunity Days e sempre presso il municipio di Storo, la presentazione pubblica di approfondimento dei temi presentati agli sportelli pomeridiani per cittadini ed aziende.

E' all'interno di questo intenso pomeriggio-sera, aperto dal saluto di benvenuto del sindaco Luca Turinelli, che si sono inaugurati ieri a Storo anche gli spazi di Co-working ricavati presso Casa Demadonna: una stanza con 5 postazioni di lavoro destinate ai cosiddetti "co-worker fissi", una seconda stanza con 4 postazioni da utilizzare come sala riunioni oppure per accogliere i "co-worker occasionali", un atrio di ingresso che funge anche da coffe-break corner e per la consumazione di pasti veloci e un servizio igienico. Spazi messi a disposizione dal CEdiS in partnership con Acli e grazie ad un contributo della Provincia dove, in maniera appunto fissa oppure occasionale, singoli cittadini imprenditori, giovani o non, hanno la possibilità, pagando un modesto contributo, di entrare in contatto con una pluralità di professionisti, di costruire relazioni, di avviare collaborazioni, di entrare a far parte di un network di professionisti e di progetti. Nei prossimi giorni l'Amministrazione comunale varerà il regolamento/disciplinare e il modello organizzativo di questo innovativo progetto (ma altri spazi di Co-working stanno nascendo in altre zone del territorio provinciale) attivato dal Comune di Storo anche grazie al supporto del CEdiS, il Consorzio elettrico di Storo, e al Bim del Chiese. 

"Bisogna esplorare anche vie nuove per dare maggiore opportunità a chi pensa di essere imprenditore di se stesso e di mettersi in gioco per dare vita ad un'attività imprenditoriale, qui i giovani in particolare potranno condividere a costi molto bassi questi spazi ma anche ciò che loro fanno e le loro idee" - ha commentato il presidente Ugo Rossi - "parallelamente sta nascendo anche un modo innovativo di concepire il territorio creando occasioni di incontro tra imprenditori locali e non che potrebbero essere interessati a lavorare sul territorio per vedere se nascono sinergie e collaborazioni. Dobbiamo esplorare tutte le vie per provare a creare più benessere, più occupazione e quindi una maggiore qualità della vita anche nelle nostre valli."

Immagini a cura dell'ufficio Stampa

In allegato dichiarazioni audio Ugo Rossi e Stefano Poletti

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