Lavoratori del cantiere Loppio-Busa: incontro fra Provincia, impresa e sindacati

La gestione degli orari di lavoro e delle ore di lavoro straordinario, le condizioni logistiche dei lavoratori e l’attività di controllo sulla tranquillità psicofisica relativa all’accesso al cantiere. Questi i temi al centro di un incontro, tenuto oggi a Trento, fra sindacati, Cgil, Cisl e Uil, le strutture tecniche della Provincia ed i rappresentanti del consorzio di imprese che sta realizzando il collegamento stradale Loppio – Busa. Fra le decisioni prese congiuntamente, nel corso della riunione, quella di definire una modalità di gestione degli orari di lavoro, compresi gli straordinari, in accordo con i sindacati, da presentare poi all'approvazione dei lavoratori, come previsto anche da un precedente protocollo siglato fra la Provincia ed il consorzio di imprese.

Sul fronte della sicurezza e delle condizioni psicofisiche dei lavoratori è stato deciso di introdurre un sistema di badge che consentirà alla Provincia di poter controllare la corrispondenza fra ore lavorate e sicurezza ed ai sindacati quella fra orari prestati e quelli riconosciuti a livello stipendiale. Sul fronte della logistica la Provincia ha constatato come l’impresa abbia provveduto ad installare  dei condizionatori nei locali adibiti ad accoglienza e soggiorno degli operai, tra cui la mensa.

Sulla questione della difficoltà a reperire manodopera, lamentata dall'impresa, è stato evidenziato come Agenzia del lavoro abbia selezionato quasi 100 curricula, che verranno a breve valutati. Anche relativamente ad alcune vertenze passate, si è registrata la volontà di proseguire il confronto ripristinando una normale dialettica sindacale fra impresa e organizzazioni dei lavoratori.

Caschi, elmetti di protezione da cantiere
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