La Giunta provinciale in visita al Museo del porfido di Albiano
La Giunta è stata accompagnata in questa visita dal sindaco Erna Pisetta e dall'architetto Luca Filippi, direttore della cooperativa Espo (Ente sviluppo porfido) che si occupa della gestione del Museo.
Il porfido è una delle principali fonti di sussistenza per gli abitanti della zona. L'orgoglio per questo prodotto unico e pregiato e il valore riconosciuto a questa attività del territorio della Valle di Cembra, sono alla base della nascita del museo. Quella di Albiano è la prima realtà espositiva al mondo dedicata a questo materiale, nato dalla volontà di imprenditori locali ma soprattutto dei comuni della valle tra cui Albiano, anche grazie al sostegno di diversi enti.
“Casa porfido” documenta, valorizza e comunica al vasto pubblico le attività legate all'estrazione del porfido, tanto da diventare luogo di confronto, incontri socio-culturali, lezioni ed eventi territoriali. Una visita affascinante, nel corso della quale si scopre come il porfido sia un materiale nobile sin dall'antichità (basti pensare agli egizi). Il museo è caratterizzato dalla coesistenza di tradizione e strumenti multimediali d'ultima generazione. Il visitatore, inserito in un contesto interattivo, ha l'opportunità di scoprire da vicino la storia antica del porfido e dell'ambiente socio-economico dell'area di estrazione. La presenza di testimonianze, documenti e reperti storico-archeologici, oltre che filmati e raccolte fotografiche, rendono il museo fruibile dalle più diverse categorie di visitatori: dalle scolaresche alle famiglie, dai professionisti (architetti, geologi, ingegneri, progettisti, ecc.) agli anziani.
Insomma, il museo racconta la dimensione locale di questa pietra, fatta di storia e tradizione. Dalla Valle di Cembra il porfido raggiunge i Paesi più lontani (da New York a Sidney, passando per il Giappone e gli Emirati Arabi). E la sua gente non può che andarne orgogliosa.
Riprese e immagini a cura dell'Ufficio Stampa
