L’esperienza dei Maestri del Lavoro nelle scuole del Trentino

L’assessore Bisesti: “Opportunità importanti per costruire il vostro futuro”
Portare il mondo del lavoro nella scuola, attraverso l’esperienza di figure professionali di altissimo profilo. E’ questo il senso di un progetto ideato dal Consolato provinciale dei Maestri del Lavoro e sostenuto dalla Provincia, che ha interessato oggi alcuni studenti del Liceo Rosmini di Trento, che hanno potuto confrontarsi, in presenza e con le opportune misure anti Covid, con il Console provinciale dei Maestri del Lavoro, Renzo Sevignani e con Alberto Giacomoni, responsabile dell’Ufficio finanza di progetto di una banca regionale.

In apertura ha portato il proprio saluto l’assessore provinciale all’istruzione Mirko Bisesti, fra l’altro ex studente proprio del Rosmini. “Approfittate di queste opportunità - ha detto l’assessore - perché in futuro potranno davvero esservi utili. Le testimonianze, concrete, di queste persone che si sono affermate, con merito, nel mondo del lavoro potranno aiutarvi a sviluppare quelle attitudini e quelle competenze necessarie a costruire il vostro percorso professionale. Questi incontri vi daranno la possibilità di chiarirvi le idee per le scelte, mai semplici, che dovrete fare quando finirete gli studi. Infine – ha detto Bisesti agli studenti – permettetemi di ringraziavi perché in questo difficilissimo anno scolastico, segnato dalla pandemia, avete dimostrato pazienza, serietà e senso di responsabilità. Non era scontato”.

All’incontro di oggi, il 12° organizzato nell’ambito del progetto, a cui hanno aderito, oltre al Rosmini, anche il Liceo Filzi di Rovereto, il Collegio Arcivescovile di Trento e la Scuola superiore di Primiero, hanno partecipato anche Stefano Trainotti, del dipartimento Istruzione e Cultura della Provincia e Nives Tisi, coordinatrice del progetto per il Consolato di Trento.

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