La città di Trento può contare da oggi su un nuovo punto vendita Conad, il più grande tra quelli attualmente presenti sul territorio provinciale. Il supermercato, inserito in una struttura realizzata interamente in legno e dotata di vernice in grado di assorbire le emissioni di Co2, è stato aperto nell'area ex Mondini, in via Maccani. All'evento inaugurale hanno preso parte l'assessore provinciale alla salute, politiche sociali e cooperazione, Mario Tonina, e l'assessore provinciale all’artigianato, commercio, turismo, foreste, caccia e pesca, Roberto Failoni. Sono intervenuti anche il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, l'assessore comunale all’animazione di comunità e lavori pubblici, Gianna Frizzera, il presidente del gruppo Dao, Ezio Gobbi, il direttore generale del gruppo, Alessandro Penasa, il direttore operativo del punto vendita, Nicola Webber, e il parroco del rione di Cristo Re, don Cristiano Bettega.

"Questo è un momento importante per il gruppo Dao - ha detto l'assessore Tonina prima del taglio del nastro - ma anche per la comunità di Trento. La grande squadra di donne e uomini impegnata all'interno di questa realtà garantirà un presidio e un servizio centrale per la comunità della zona e per l'intera città. Ci tengo in questa occasione a ringraziare l'intero mondo cooperativo, che garantisce sia grandi punti vendita come questo, sia piccoli negozi radicati sul territorio, in grado di restituire servizi fondamentali per le comunità. Si tratta di un grande valore aggiunto per il nostro territorio, conseguito grazie all'impegno della cooperazione abbinata all'autonomia. Due valori che hanno fatto la differenza e che dobbiamo trasmettere alle nuove generazioni".

Il nuovo supermercato, che ha permesso una riqualificazione urbanistica dell'intera area a margine di via Maccani, occupa una superficie di 1.500 metri quadrati e impiega 42 lavoratori.

"La scelta di aprire un nuovo supermercato in quest'area è significativa. Ringrazio per questa decisione il gruppo e le persone che vi lavoreranno con grande responsabilità e che rappresenteranno un punto di riferimento per la cittadinanza", ha concluso l'assessore Failoni.