Caporalato a Lavis, l’assessore Spinelli: “Tolleranza zero”
                
La vicinanza ai lavoratori da parte dell’Amministrazione provinciale: quanto è accaduto è una mostruosità intollerabile            
                        
                        
            
               
                                        Comunicato stampa PAT n. 
2026
                              
                                   Martedì, 27 Luglio 2021 
                                
            
            
            
                
Tolleranza zero. È quanto assicura l’assessore provinciale allo sviluppo economico Achille Spinelli all’indomani degli arresti per caporalato all’interno di un’azienda di Lavis che opera nel settore dell’editoria. “Sono impressionanti i contorni della vicenda scoperta grazie al lavoro degli uomini e delle donne dell’Arma dei carabinieri. Al di là delle responsabilità che andranno accertate dall’autorità giudiziaria, esprimo a nome dell’Amministrazione provinciale la vicinanza e la solidarietà ai lavoratori costretti ad operare in condizioni indescrivibili all’interno dell’azienda che, a differenza di tante piccole e grandi realtà del nostro territorio, avrebbe ritenuto di trattare i propri dipendenti come fossero semplici oggetti. Lo sfruttamento dei lavoratori è una mostruosità che la nostra terra non può tollerare. Per questo, la Provincia autonoma di Trento condanna senza mezzi termini ogni azione che violi la dignità delle persone e continuerà a intraprendere le azioni necessarie per garantire questo principio”.            
                    
                
                     
            
    
    
      
  
        
      
 
             
                     
            
    
    
          