Aquaspace: la Provincia già al lavoro sulle soluzioni prospettate ad azienda e lavoratori

Dalla Provincia impegno e disponibilità per contribuire alla soluzione della vicenda “Aquaspace”. “E’ comunque responsabilità dell’azienda – sottolinea il presidente Ugo Rossi - confrontarsi anche con la Provincia, prima di ipotizzare come definitive scelte che ad oggi non sono certe, tenuto conto dell’impegno dell’amministrazione a fare di tutto affinché si possa giungere ad un esito positivo”.

In relazione alle notizie diffuse oggi dalla stampa locale, e con l’impegno a confrontarsi nuovamente con l’azienda, la Provincia autonoma di Trento precisa quanto segue.
La documentazione richiesta dall’azienda nell’ultimo incontro è già disponibile e sarà consegnata alla stessa non appena arriverà l’autorizzazione da parte della Magistratura.
Inoltre, per quanto riguarda il canone di depurazione si conferma quanto già comunicato il 29 marzo scorso, ovvero che non esiste alcun impedimento ad una dilazione, anche lunga, del pagamento del medesimo.
E’ poi in corso di valutazione anche la possibilità di una riduzione dell’entità del canone, a fronte dell’impossibilità dell’uso dell’impianto da parte dell’azienda, a seguito del sequestro.
Di tutto questo l’azienda è già informata.
Si ribadisce quindi l’impegno della Provincia a fare quanto nelle sue possibilità per la salvaguardia dell’occupazione e dell’attività produttiva. Anche la Provincia rimane in attesa delle verifiche dei periti, che avvieranno la loro attività lunedì prossimo, 9 aprile, e degli esiti del ricorso in Cassazione di prossima discussione.

Scroll to top