Agenzia del Lavoro
Il luogo delle opportunità

VERIFICA DI INDISPONIBILITÀ - Decreto Flussi 2023-2025

(ex art.22, comma 2, D.Lgs 286/98, cd. “Testo unico per l’immigrazione”)

Di cosa si tratta
   

Il Decreto Flussi 2023-2025, che regola la programmazione dei flussi d’ingresso legale in Italia di lavoratori stranieri, prevede che la richiesta di nulla osta finalizzata all’instaurarsi di un rapporto di lavoro subordinato non stagionale con uno straniero residente all'estero, sia preceduta dalla "verifica, presso il centro per l’impiego competente, della indisponibilità di un lavoratore presente sul territorio nazionale”.

Come funziona
   

Al fine di effettuare tale verifica, il datore di lavoro (famiglia o azienda) deve inviare tramite e-mail (certificata o ordinaria) al Centro per l’impiego della zona di competenza la seguente modulistica:

I moduli devono essere debitamente compilati con le informazioni richieste, firmati e inviati all'indirizzo PEC del Centro per l'impiego di riferimento, reperibile al seguente link: www.agenzialavoro.tn.it/Agenzia/Centri-per-l-impiego

Il Centro per l’Impiego, a seguito della ricezione della richiesta e l’accertamento della completezza della documentazione inviata, prenderà in carico l’attività di verifica tramite la pubblicizzazione dell’offerta sui canali e tramite gli strumenti più idonei alla raccolta delle candidature per il profilo professionale richiesto.

Entro 8 giorni di calendario dalla richiesta il Centro per l’impiego provvede all’invio dell’esito dell'attività di verifica mediante due modalità distinte a seconda dell’esito riscontrato:

  1. in assenza di candidati lavoratori disponibili: il Centro per l’Impiego può inviare una e-mail ordinaria (non certificata), finalizzata ad attestare l’indisponibilità di personale. Si precisa che nell’evenienza in cui non giunga nessuna comunicazione entro il termine indicato, vale il silenzio-assenso e il datore di lavoro può procedere con la domanda di nulla osta;
       
  2. in presenza di candidati lavoratori disponibili per la richiesta: il Centro per l’Impiego invia al datore di lavoro i nominativi dei candidati per procedere alla selezione.
    La verifica di indisponibilità di lavoratori presenti sul territorio nazionale si intende compiuta, e pertanto sarà possibile procedere con la domanda di nulla osta, se:
    a. il lavoratore/i segnalato/i dal Centro per l’Impiego non è idoneo/i per il lavoro offerto;
    b. il lavoratore/i segnalato/i dal Centro per l’Impiego non si presenta/no al colloquio di selezione, salvo giustificato motivo, dopo almeno 20 giorni lavorativi dalla data della richiesta.
        

Si rimanda in ogni caso ad un’attenta lettura della normativa e degli impegni sottoscritti nel “modulo di richiesta personale” del Ministero del Lavoro inviato al Centro per l’impiego.

Il datore di lavoro azienda interessato a presentare domanda di Decreto Flussi, in alternativa alla procedura sopra descritta, può procedere anche autonomamente alla verifica di indisponibilità dei profili professionali richiesti tramite il portale istituzionale del Servizio pubblico per l'Impiego della Provincia autonoma di Trento “Trentino Lavoro”.

In questo specifico caso il datore di lavoro aziendale:

  • procede alla registrazione e relativa abilitazione del profilo della propria azienda sul portale Trentino Lavoro seguendo la procedura dettagliata;
  • pubblica il proprio annuncio di ricerca di personale per la figura ricercata;
  • raccoglie e valuta autonomamente le candidature pervenute tramite il portale.
        
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