1. Nell'Avviso è riportato che “Per ogni Settore professionale, (SEP) saranno aggiudicate al massimo 3 figure professionali, diverse fra loro”. Quale sarà il criterio utilizzato per scegliere le 3 figure professionali di cui sopra nel caso in cui risultassero finanziabili numerose figure professionali rientranti ciascuna in graduatorie diverse?

Ad es. SEP 23 Servizi Turistici  >  Figure Professionali finanziabili:  

• camerieri d’albergo o ai piani
• personale non qualificato addetto alla pulizia nei servizi di alloggio
• camerieri di ristorante
• addetto al banco nei servizi di ristorazione
• baristi e professioni assimilate
• cuochi in alberghi e ristoranti
• personale non qualificato nei servizi di ristorazione
      

La scelta delle tre figure professionali si effettua in base al punteggio più alto in graduatoria. Le prime tre vengono finanziate le altre no. Come specificato a pagina 44-45 dell'Avviso, (sezione 11) Per ogni figura professionale sarà approvata una graduatoria. Saranno approvate tante graduatorie quante sono le figure professionali presentate, e risulterà finanziabile la  proposta progettuale con punteggio maggiore. Per ogni Settore professionale, (SEP) saranno aggiudicate al massimo 3 figure professionali, diverse fra loro. 

Nell'esempio indicato, ipotizzando questi punteggi massimi per ogni figura, sarebbero finanziate le proposte progettuali delle seguenti figure professionali: 

- cuochi in alberghi e ristoranti (82)

- camerieri d’albergo o ai piani (80)

- personale non qualificato addetto alla pulizia nei servizi di alloggio (79)

2. Nell'Avviso è riportato che “la proposta progettuale dovrà contenere al massimo di 70.000 (settantamila) caratteri”. Si chiede se questo è lo spazio massimo consentito per presentare tutte e tre le proposte progettuali (2 corsi Upskilling e 1 Reskillig), oppure se per ogni corso abbiamo a disposizione 70.000 caratteri.

Per ogni corso, si hanno a disposizione 70.000 caratteri. 

3. Nell'Avviso è riportato che “alla proposta progettuale possono essere allegate tavole contenenti grafici o immagini non inseribili nella descrizione progettuale per un massimo di n. 4 facciate A4”. Si chiede se la finalità degli allegati sia esclusivamente quella di riportare immagini e/o grafici non inseribili altrimenti in piattaforma, oppure se possono rientrare in dette 4 facciate anche protocolli/intese con aziende/istituzioni relative a fabbisogni/ricerca personale/disponibilità a tirocini/svolgimento laboratori etc.

La finalità degli allegati è quella di riportare immagini e/o grafici non inseribili altrimenti in piattaforma. Se i dati relativi a  protocolli/intese con aziende/istituzioni relative a fabbisogni/ricerca personale/disponibilità a tirocini/svolgimento laboratori, sono riportati in una tavola sintetica possono eventualmente essere allegati ma solo in forma di grafici, immagini e tavole, non in forma di testo scritto. 

4. Cosa significa la frase riportata in Avviso: “Con riguardo alla descrizione progettuale e al preventivo finanziario, si evidenzia che il cronoprogramma procedurale e finanziario sarà presidiato direttamente dall’Amministrazione e pertanto non costituisce elemento da inserire nelle proposte progettuali”?

La frase "Con riguardo alla descrizione progettuale e al preventivo finanziario, si evidenzia che il cronoprogramma procedurale e finanziario sarà presidiato direttamente dall’Amministrazione e pertanto non costituisce elemento da inserire nelle proposte progettuali” significa che tempistica e avvio del corso con relativo atto di finanziamento è regolato dall'amministrazione.
    

5. Nel caso di percorso 3A di Reskilling con tirocinio, la durata del tirocinio rientra nel computo delle ore per il riconoscimento del CUS? Es. su un percorso 3A con 320 ore di formazione aula/laboratorio e 100 ore di tirocinio, quante ore sono coperte da CUS quota fissa/variabile?

Le ore di tirocinio non rientrano nel computo delle ore per il riconoscimento del CUS. Quindi, nell'esempio indicato, su un percorso 3A con 320 ore di formazione aula/laboratorio e 100 ore di tirocinio, le ore computate nel parametro finanziario a CUS quota fissa/variabile sono n. 320. 

6. Dato che i Centri per l’impiego o i Soggetti accreditati ai servizi per il Lavoro, procedono all’iscrizione dei richiedenti che hanno realizzato l’assessment e per i quali sono stati verificati i requisiti di ammissibilità al Programma GOL in base alla loro profilazione, il soggetto erogatore della formazione si può attivare direttamente per promuovere i propri corsi, offrendo indicazioni ai potenziali candidati sulla procedura di iscrizione, oppure no?

Il soggetto erogatore della formazione  può  promuovere i propri corsi nel rispetto delle regole previste per la comunicazione.

7. Un soggetto accreditato ai servizi per il Lavoro che dovesse risultare assegnatario di 3 percorsi di una figura professionale nel programma GOL3, quali servizi dovrà interrompere se intende gestire tali percorsi di formazione?

Come specificato nella sezione 5, pag. 16 un soggetto accreditato ai servizi per il Lavoro che dovesse risultare assegnatario di percorsi sul presente avviso, per poter realizzare tali iniziative dovrà interrompere eventuali servizi nel campo dell’assessment approfondito, dell'orientamento al lavoro e/o di accompagnamento/sostegno nell’inserimento lavorativo, nonché attività di assistenza nel caso in cui tali attività comportino orientamento all’utenza per l’adesione o l’iscrizione ai percorsi formativi rientranti nel presente Avviso, nel caso che tali servizi siano finanziati all'interno del programma GOL. 

8. In merito alle ADA da poter associare ad una figura professionale per la progettazione: è possibile attribuire ad una figura professionale codificata dall'ISTAT anche ADA associate ad un'altra figura professionale con codice ISTAT diverso, esempio l'addetto alla segreteria (codice 4.1.1.1.0) svolge anche attività che per l'Atlante del Lavoro sono riferite solo al profilo di centralinista (codice ISTAT 4.2.2.3.0) come possiamo comportarci? 

La/le ADA associata/e ad un codice ISTAT non sono modificabili. Nell’esempio riportato nel quesito, riferito all’ “Addetto a funzioni di segreteria” (4.1.1.1.0), nell’Atlante è stata associata 1 ADA declinata in 8 attività e 4 risultati attesi (con relative schede di caso) che appaiono coerenti ed esaustivi.
Tuttavia, vi sono altre casistiche contenute nell’Atlante, in riferimento ad altri codici CP, che possono richiedere di aggiungere ulteriori attività. Non essendo opportuno modificare l’ADA è possibile, nella proposta progettuale, specificare ulteriori attività, esplicitando che sono ulteriori rispetto a quelle declinate dall’ADA di riferimento. Si chiede di procedere in tal senso solo quando se ne rilevi l’effettiva necessità.
L’esempio riportato nel quesito (4.1.1.1.0) non evidenzia tale necessità.

9. Nella descrizione delle competenze trasversali riferite ad ESCO a quale grado di dettaglio dobbiamo arrivare nel progetto per singola competenza?

Si tratta di individuare la competenza, descriverla e contestualizzarla rispetto alla figura professionale di riferimento. 

10. I contenuti specifici riguardanti lo sviluppo e l'accrescimento delle abilità/competenze identificate dalla Commissione europea quali utili alla transizione ecologica nell'ambito della classificazione ESCO dovranno eventualmente trovare posto in un modulo specificatamente previsto o potranno essere parte di moduli e/o unità didattiche altre?

Non è previsto un vincolo in tal senso, risulta però di fondamentale importanza che i contenuti specifici di cui sopra siano chiaramente identificabili e rinvenibili qualora parte di unità di didattiche altre, ai fini della valutazione, come indicato al punto 7 dei criteri di valutazione allegato 4 dell'Avviso.  

11. Nel caso di moduli sulle soft skills/ competenze trasversali i contenuti dovranno essere esclusivamente quelli riportati nella delibera di giunta provinciale n. 1056 del 10.06.22:
- Lavorare con gli altri in maniera costruttiva; 
- Gestire il proprio apprendimento e sviluppo professionale;
- Agire in modo imprenditoriale ed innovativo) od anche altri? 

Devono essere certamente previsti i contenuti previsti dalla deliberazione di Giunta provinciale n. 1056 del 10.06.22 sopra citati, ma è possibile aggiungere altri contenuti  associati a prestazioni/casi di performance professionale (soft skills) riferite alla specifica figura professionale.

12. Le attività in sottoarticolazione devono coincidere con la durata di un singolo modulo o possono essere parte di attività di un modulo di durata superiore? 

Le attività in sottoarticolazione devono coincidere con il singolo modulo. 

13. All’interno delle proposte progettuali professionalizzanti possono essere previsti anche moduli obbligatori in ambito sicurezza (es. formazione lavoratori base e specifica secondo D.Lgs 81/08 art.37; corso prevenzione incendi;  addetto primo soccorso, etc.)? Qualora la risposta fosse affermativa, tali ore di formazione sono coperte da CUS? 

Sì, possono essere previsti,  purchè NON risultino prevalenti, ma residuali rispetto alla formazione dell'intero percorso e sopratutto coerenti o necessari con la figura professionale di riferimento.  

14. Le 5 cifre definite dall’ISTAT per le figure professionali che troviamo sul sito ISTAT https://professioni.istat.it/sistemainformativoprofessioni/cp2011/ non sono le stesse che troviamo sull’Atlante del Lavoro nella sezione “Codici ISTAT CP2011 associati all’ADA” per la stessa figura professionale. Chiediamo dunque se è corretto far riferimento esclusivamente alle 5 cifre che troviamo sul sito professioni ISTAT di cui sopra e indicato in Avviso. 

Sì, va fatto riferimento esclusivamente alle 5 cifre presenti sul sito professioni ISTAT di cui sopra e indicato in Avviso. 

15. Ai fini del calcolo della quota CUS fissa, quali attività rientrano nel computo della DURATA ORE CORSO? Nello specifico si chiede se vengano conteggiate le ore di Aula-Laboratorio in presenza più le ore di FAD sincrona o se rientrano nel calcolo anche le eventuali Ore Formazione Individualizzata?

Rientrano nel computo della quota CUS le ore di aula/laboratorio e FAD sincrona, non è prevista formazione individualizzata, se non mediante il supporto formativo che comunque NON rientra nella quota CUS. 

16. Nel caso in cui il Soggetto proponente sia esente dall’apposizione della marca da bollo, nella procedura informatica di presentazione delle proposte progettuali è previsto un flag per l’esenzione?  

Nel caso in cui il Soggetto proponente sia esente dall’apporre la Marca da bollo, nella procedura informatica è prevista la possibilità di selezionare il campo Esente dall’applicare il bollo e il motivo dell’esenzione.

17. Può essere deciso di progettare per una figura professionale tipo MANUTENTORE e i tre percorsi fare manutentori diversi?

Confermiamo, si progetta per figura professionale XY e tre percorsi che declinano la figura (es. tre manutentori diversi).

18. La sicurezza obbligatoria può essere inserita? viene riconosciuta?

La sicurezza obbligatoria può essere inserita ma in forma residuale rispetto al monte ore del progetto.
    

19. Da Avviso non viene specificata una durata minima o massima ma che il tirocinio stesso deve essere coerente con la proposta progettuale e in accordo alla normativa provinciale e nazionale, che fissa tali limiti in min 2 mesi/8 settimane e max 6 mesi (salvo eccezioni). 
Detto questo vige comunque il vincolo prescritto nei Criteri di gestione “La durata del tirocinio formativo e di orientamento o curriculare, qualora sia previsto dalla tipologia di operazione finanziata, non deve essere inferiore al 20% e non può superare l’80% della durata della formazione d’aula e/o laboratorio.”?

Per la progettazione del tirocinio ci si deve attenere ai limiti previsti dalla normativa provinciale e nazionale: min 2 mesi/8 settimane e max 6 mesi.
Quindi non vige il vincolo prescritto nei criteri di gestione FSE  che prevedono per il tirocinio un minimo del 20% e massimo dell'80% della durata della formazione d’aula e/o laboratorio. Infatti i  criteri di gestione FSE stabiliscono che: "Eventuali eccezioni alla percentuale di durata possono essere stabiliti negli avvisi".
    

20. Con riferimento alla descrizione progettuale i 15 punti da trattare devono seguire la sequenza indicata nell’applicativo o la medesima può essere personalizzata fermo restando la trattazione di ogni singolo punto?

L'avviso al punto 6.6 esplicita tutti i contenuti obbligatori che devono essere presenti nella descrizione progettuale. Nell'avviso non è presente nessuna numerazione (che invece è presente nel gestionale informatico): è fondamentale, infatti, che tali contenuti siano presenti nella descrizione progettuale, ma l'ordine è secondario. Se, per esempio, si ritiene - per una coerenza logica - descrivere la progettazione del tirocinio (per il percorso 3A reskilling) - dopo aver parlato dell'analisi di contesto o dopo la descrizione dei moduli e l'attività di valutazione, non c'è problema. L'importante è che siano trattati tutti i punti e sia evidenziato in modo chiaro il punto che si sta trattando.
   

21. Come fare a caricare gli eventuali allegati (tabelle, grafici, foto, immagini) nella procedura informatica)?

Dopo che è stato compilato il progetto in tutte le sue parti, confermare (senza gli allegati) e generare  la  documentazione definitiva in pdf da scaricare (STEP 1). A questo punto, prima di firmare digitalmente, unire gli eventuali allegati e creare un unico file costituito dalla proposta progettuale caricata nel sistema + eventuali allegati. A questo punto si procede con lo STEP 2 e cioè con il "Caricamento della documentazione firmata digitalmente" . Tale documentazione finale, quindi, sarà costituita dalla documentazione scaricata durante lo step 1 + eventuali allegati.  
   

22. Ho un problema nel caricamento del progetto a sistema. C'è un limite di Megabyte?

Nel caso un ente avesse difficoltà nel caricamento dei progetti, ricordiamo che  il file non deve superare i 10Mb!