La compensazione territoriale

In cosa consiste

L'istituto della compensazione territoriale è stato radicalmente modificato con il D.L. 138/2011 convertito con L. 148/2011. La compensazione territoriale è effettuata direttamente e in via automatica dai datori di lavoro privati, che possono assumere, presso un'unità produttiva, un numero di lavoratori disabili o appartenenti alle categorie protette di cui all'art. 18 della legge 68/99, superiore alla quota di riserva della medesima unità produttiva, portando le eccedenze a compenso del minor numero di lavoratori assunti nelle altre unità produttive dislocate in altre province o in altre imprese facenti parte del gruppo, così come definito dall'art. 31 del D. Lgs. n. 276/2003. La compensazione opera automaticamente sulla base della sola dichiarazione del datore di lavoro, resa con il prospetto informativo.

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