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Sabato, 08 Luglio 2023 - Comunicato stampa
Si chiama "Il bosco delle radici", un nome significativo che l'amministrazione comunale di Altopiano della Vigolana ha voluto in ricordo dei trentini emigrati in Brasile, e nel Mondo, per una superficie di 2,2 ettari, in località Frisanchi, devastata durante la Tempesta Vaia. Oggi è tornata a nuova vita, grazie al lavoro del Servizio per il Sostegno Occupazionale e la Valorizzazione Ambientale su incarico dell'amministrazione comunale.
L'area, situata nei pressi del rifugio Paludei, è inserita in un contesto ambientale prativo e boscato di pregio ed è stata oggetto di un ripristino ambientale generale con l'asportazione di tutte le ceppaie divelte, livellamento del terreno con mezzi meccanici e rinverdimento complessivo. Quasi 2.500 le piantine messe a dimora, fra larici, betulle, sorbo degli uccellatori, quercia, abete rosso, aceri; tre i mesi effettivi di lavoro, mentre l'importo totale dei lavori comprensivi di manodopera e lavorazioni specialistiche è di 130.000 euro.
Stamattina si è tenuta la cerimonia di inaugurazione, con l'assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli, il sindaco Paolo Zanlucchi insieme alla vicesindaco Michela Pacchielat, il presidente del Consiglio provinciale di Trento Walter Kaswalder, il dirigente del Sova Maurizio Mezzanotte, i tecnici e i referenti delle ditte che hanno eseguito l'intervento. Fra i tanti presenti anche Mauro Stenico, sindaco di Fornace Comune gemellato con Rodeio in Brasile, Piergiorgio Pisetta, vicesindaco di Albiano gemellato con la città brasiliana di Rio Dos Cedros, Francesco Bocchetti e Vittorino Rodaro rispettivamente direttore e vicepresidente di Trentini nel Mondo, Jucelino Chini consigliere comunale di Nova Trento (Brasile) con una ventina di rappresentanti del Circolo e del Gruppo Folk di Nova Trento, città legata da un patto di amicizia con il comune di Altopiano della Vigolana.