Sicurezza sul lavoro, un brand condiviso
In apertura l'assessore provinciale allo sviluppo economico, lavoro, università, ricerca ha colto l'occasione per dare il benvenuto alla nuova dirigente del Servizio Lavoro, Giuliana Cristoforetti, e per salutare e ringraziare per il prezioso lavoro svolto Sandra Cainelli, ora dirigente del Servizio istruzione.
Il progetto è stato sviluppato dall'Ufficio provinciale sicurezza negli ambienti di lavoro e da Trentino Sviluppo, avvalendosi della collaborazione del collettivo creativo MoM, e punta a dare al Piano sicurezza una precisa identità, sia a livello visivo sia a livello di linguaggio, rendendo riconoscibili le diverse iniziative promosse dai tanti attori coinvolti nel Piano, ovvero, accanto alla Provincia, anche Azienda provinciale per i servizi sanitari, Fondazione Bruno Kessler, tsm - Trentino School of Management, Fondazione Franco Demarchi.
Come illustrato la scelta è ricaduta sulla "firma" più efficace, perché appunto di facile comprensione, capace di parlare a tutta la collettività, dagli studenti alle imprese, oltre che caratterizzata da un tono positivo e propositivo e in grado di esprimere un augurio: quello che tutti - giovani, scuole, enti, imprese - fanno e si fanno ogni giorno, quando lavorano, studiano, insegnano, progettano. Si accompagnerà, quando possibile, a un immaginario fotografico che ne rafforzi il carattere positivo, mettendo al centro i lavoratori, ritratti in una posizione che vuole esprimere un importante concetto di fondo: tutti, se e quando agiamo in salute e sicurezza, siamo più forti. La brand identity è stata utilizzata in due recenti eventi di "promozione e prevenzione" da Trentino Sviluppo e dall'Ufficio Sicurezza negli ambienti di lavoro della Provincia, che ne ha curato la supervisione: "Premio Impresa Sicura" e "A scuola di sicurezza"; prossimamente sarà utilizzata dai diversi soggetti che compongono il Piano provinciale sicurezza.
Nel corso della riunione si sono analizzati inoltre i dati "open data Inail" relativi sugli infortuni denunciati a gennaio e febbraio 2024 ed è stato illustrato il progetto "Imparare e crescere in salute e sicurezza", un percorso formativo promosso dall'Azienda provinciale per il servizi sanitari, destinato agli insegnanti della scuola primaria e secondaria di primo grado, che punta a integrare temi come la salute e la sicurezza negli ambienti di vita e lavoro nel processo scolastico, per favorire lo sviluppo di competenze negli studenti e nel personale della scuola. Il progetto – realizzato in collaborazione con Iprase – punta a creare terreno fertile per iniziative che rendano più sicuri gli spazi e l’ambiente scolastico e per azioni strategiche che possano rafforzare la sicurezza dei percorsi casa-scuola. Il tutto, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sul ruolo centrale che ognuno può giocare sul fronte della promozione della salute e della sicurezza nei luoghi di vita e lavoro.